La campagna d’informazione Sì alle diversità. No alle discriminazioni, lanciata dalla Commissione Europea per la lotta alla discriminazione fondata sull’origine etnica, il credo religioso, l’età, l’orientamento sessuale e la disabilità è stata messa a punto in stretta collaborazione con tutti i governi dell’Unione Europea, le organizzazioni sindacali, degli imprenditori e le Organizzazioni Non Governative (ONG).
Obiettivo di tale iniziativa è quello di trasmettere un messaggio e un’informazione positiva sulle differenze – che non sono solo l’oggetto ma soprattutto il principio e il valore su cui si basa l’iniziativa – sfruttando tutti quei canali che oggi la scienza e la tecnologia mettono a disposizione: TV, carta stampata, Internet.
In questo contesto culturale e sociale si inserisce dunque il Premio giornalistico Sì alle diversità. No alle discriminazioni, che alla sua seconda edizione intende riconoscere l’operato di quei giornalisti che con la propria attività contribuiscono a sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto e all’apprezzamento della diversità e alla lotta contro ogni discriminazione.
Quest’anno il premio prevede la partecipazione e la premiazione di due gruppi, quello dei giornalisti – della rete e della carta stampata – e quello dei fotoreporter – appartenenti ai 25 Stati Membri dell’Unione – invitati ad inviare i propri lavori sul tema della discriminazione e della valorizzazione delle diversità, pubblicati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2005 e redatti in una delle venti lingue ufficiali dell’Unione.
Da segnalare che anche la direzione editoriale che ne cura la pubblicazione dev’essere collocata geograficamente entro i confini dei 25 stati membri dell’Unione.
I lavori saranno valutati per il loro valore di cronaca, la complessità della ricerca, la creatività e il significato, da professionisti della comunicazione ed esperti sul tema della discriminazione, che selezioneranno 25 vincitori nazionali, tra cui verranno scelti tre finalisti per categoria.
Il vincitore finale e i secondi classificati di entrambi i gruppi vinceranno un soggiorno studio in un paese dell’Unione, dove potranno seguire un programma personalizzato – in base ai propri interessi giornalistici – del valore totale di 12.000 euro.
Il Premio non prevede tasse di iscrizione e la scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione è il 31 dicembre 2005.
(C.N.)
Per ulteriori informazioni:
www.stop-discrimination.info
Oppure contattare:
Stephanie Preiser, presso Media Consulta Int. Holding AG
tel. 0049 30 65 000 342, fax 0049 30 65 000 150
s.preiser@media-consulta.com
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