Nel sempre vivace panorama culturale bolognese, una particolare segnalazione meritano le iniziative promosse a Crespellano, anche per il loro particolare fine solidale.
Infatti, da giovedì 22 settembre a lunedì 10 ottobre, il Centro Culturale “Luigi Calanca” della località bolognese (Palazzo Garagnani, Via Marconi, 47) ospiterà la mostra della pittrice felsinea Paola Mayer Pozzi che ne presenterà le più recenti creazioni.
Soggetti ricorrenti delle sue tele sono i paesaggi padani, ma anche il cielo e i fiori, in cui l’artista gioca con colori brillanti e pastosi, oppure velati e rarefatti. Ed è proprio il colore a dare vita al suo “realismo magico”, che cerca nel paesaggio la serenità, anche di fronte ad una mareggiata, all’incombere delle montagne o innanzi ad un cielo al limite della tragedia.
Da segnalare che le opere di Mayer Pozzi sono esposte permanentemente presso la Galleria San Tomaso di Milano.
Durante l’evento, poi, vi sarà anche una serata – quella del 27 settembre – all’insegna del “noir”, con la presentazione dei libri di Roberto Casadio (Uno di meno e Chicco il bello), creatore del “detective clandestino” Ronny Conti. La vendita delle opere di Casadio, edite da Perdisa in collaborazione con la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Bologna, aiuta a sostenere la ricerca scientifica, l’informazione e la sensibilizzazione sulle distrofie muscolari e la stessa destinazione avrà parte del ricavato dei quadri di Paola Mayer Pozzi
All’appuntamento del 27 settembre saranno presenti tra gli altri anche Nadia Bonora, assessore alla Cultura del Comune di Crespellano, Vittorio Capecchi, dell’Università di Bologna e lo scrittore e cabarettista Eros Drusiani.
(S.B.)
La mostra di Paola Mayer Pozzi verrà inaugurata il 22 settembre alle 17.30 e sarà poi aperta tutti i giorni, fino al 10 ottobre, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 (ingresso gratuito).
Per ogni ulteriore informazione:
UILDM Bologna, tel. 051 266013, uildmbo@libero.it – www.uildmbo.org
Per informazioni su Paola Mayer Pozzi: www.paolamayerpozzi.com
Articoli Correlati
- Abbiamo "toccato con mano" la Tunisia È stato uno dei più apprezzati eventi cultural-sportivo-turistici fra quelli organizzati in 40 anni dall’ADV (Associazione Disabili Visivi). L’hanno chiamata “Settimana Gialla”, per richiamare il colore delle sabbie del Sahara,…
- Storia di Frida Kahlo, che trasformò la sofferenza in arte Ma chi era veramente Frida Kahlo, la celebre pittrice messicana cui è dedicata in questi mesi un’importante mostra a Roma e prossimamente anche a Genova? «Era una donna con disabilità…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…