Caro Comune di Milano, ascoltaci…

a cura di LEDHA*
Le Associazioni di Milano delle persone con disabilità e dei loro familiari prendono la parola - tramite un comunicato ufficiale di LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) - e chiedono finalmente di essere ascoltate dal Comune del capoluogo lombardo. Per questo è stata convocata una conferenza stampa martedì 11 ottobre

Palazzo Marino, sede del Comune di MilanoSono passati otto mesi da quando le Associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari hanno chiesto un confronto aperto al Comune di Milano sui problemi che incontrano i cittadini con disabilità nella vita quotidiana. Otto mesi di silenzio, nonostante i ripetuti tentativi di allacciare un dialogo costruttivo con le istituzioni.
Un silenzio che non cancella il disagio vissuto ogni giorno da molte persone con disabilità che vivono a Milano e che spesso trovano una risposta insufficiente da parte dei servizi comunali. Un silenzio che non promette nulla di buono, anche in previsione della realizzazione del nuovo Piano di Zona 2006-2008.

Per dare voce alle richieste, ai bisogni e ai diritti dei cittadini con disabilità, le associazioni milanesi aderenti a LEDHA hanno convocato una conferenza stampa,  martedì 11 ottobre (ore 11), presso l’Aula Magna dell’Istituto Omnicomprensivo di Lampugnano (Via Natta, 11, MM1).

Durante l’incontro verranno presentate:
– la lettera inviata a tutti i soci delle Associazioni per illustrare  la situazione di disagio che si è creata con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano;
– la risposta alla recente richiesta del Comune di proposte per il nuovo Piano di Zona che verrà presentata congiuntamente dalle Associazioni milanese aderenti a LEDHA e che ribadirà la richiesta di un regolare funzionamento del Tavolo Disabili del Piano di Zona, attraverso una serie cadenzata di incontri per affrontare i seguenti temi:
1) L’accesso ai servizi sociali da parte dei cittadini con disabilità.
2) La capacità di risposta alle situazioni di urgenza delle famiglie.
3) La natura e l’identità dei servizi diurni e residenziali.
4) La possibilità di riprendere azioni di prevenzione del disagio sociale dei disabili, attraverso una presa in carico veramente globale delle persone. 

All’incontro dell’11 ottobre sono stati invitati i rappresentanti dei gruppi consiliari, della Consulta Cittadina per l’Handicap, del Forum del Terzo Settore, dei sindacati e della Caritas Ambrosiana.

*LEDHA è la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità.

 

Le Associazioni milanesi aderenti a LEDHA sono:
Coordinamento Genitori Cse di Milano, AIAS Milano (Associazione Italiana Assistenza Spastici), ANFFAS Milano (Associazione Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali), UILDM Milano (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Vivi Down, Associazione Genitori Don Gnocchi, Associazione Presente e Futuro, Aisac (Associazione per l’Informazione e lo Studio della Acondroplasia), ANS (Associazione Nazionale Subvedenti), ALFA (Associazione Lombarda Famiglie Audiolesi), Oltre noi… la vita, ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici),  ALISB (Associazione Lombarda Idrocefalo e Spina Bifida).
Per ulteriori informazioni:
LEDHA, Via Monte Santo, 7, 20124 Milano, tel. 02 6570425
Riferimento: Giovanni Merlo, tel. 347 7308211
comunicazione@informahandicap.it www.informahandicap.it

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