ARCI Solidarietà Napoli, con il sostegno dell’Assessorato al Turismo della Provincia e del Comune del capoluogo campano, ha realizzato la prima Guida al turismo accessibile a Napoli.
Prodotto in 10.000 copie, il volumetto offre informazioni utili e aggiornate in merito all’accessibilità di locali e strutture ricettive, di realtà per il tempo libero, per svolgere attività culturali e anche relativamente ai servizi socio-sanitari.
Questo strumento – elaborato con la traduzione in inglese e francese – presenta appunto Napoli in modo completo, approfondendo l’accessibilità anche di quei servizi e luoghi di interesse che permettono a chi decide di visitarla di creare dei veri e propri itinerari personalizzati, per scoprirla in tutta la sua bellezza.
Pensata non solo per persone con disabilità motorie, ma anche per tutti coloro che possono avere delle esigenze particolari, la guida è molto utile, quindi, anche alle persone anziane, o in genere con una ridotta mobilità, alle persone non vedenti, alle donne incinta e anche a quelle coppie che si spostano con bambini piccoli, oltre che a tanti altri ancora.
La Guida al turismo accessibile a Napoli apre perciò a pieno titolo la città al turismo sociale e solidale, includendo nelle sue proposte anche le realtà dell’intera provincia. Attraverso questo manuale il turista scoprirà così di poter andare alla scoperta del mare, della storia, della cultura, della natura, dei cibi e delle tradizioni, che rappresentano ancora oggi le vere ricchezze offerte da questa zona.
«Napoli è un bene di tutti – spiega Luca Esposito, assessore al Turismo del Comune – ed è un diritto di tutti godere delle sue bellezze e della sua storia. Per una città moderna, accogliente e solidale l’inclusione e l’accessibilità devono essere assicurate a tutti quanti vogliano fruire della sua cultura».
(C.N.)
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