A Varese si parla di Prader-Willi
Un convegno a Varese, il 20 maggio, dedicato alla sindrome di Prader-Willi, complessa patologia di origine genetica caratterizzata da alterazioni del comportamento e disturbi di vario genere
Un convegno a Varese, il 20 maggio, dedicato alla sindrome di Prader-Willi, complessa patologia di origine genetica caratterizzata da alterazioni del comportamento e disturbi di vario genere
Svolta al femminile nel Forum Permanente del Terzo Settore: saranno infatti Maria Guidotti, presidente nazionale dell’Auser RisorsAnziani e Vilma Mazzocco, presidente di Federsolidarietà-Confcooperative, a ricoprire la carica di portavoce della struttura
Grande giornata di festa sabato 20 maggio a Roma, a cura della Provincia capitolina, per dare visibilità ai lavori realizzati dai giovani disabili che frequentano i laboratori curati da alcune cooperative locali
Come è vissuta la dimensione dell’affettività e della sessualità dalle persone con disabilità intellettiva? Questo è il tema centrale del convegno organizzato per il 20 maggio a Treviso da alcune associazioni del territorio, nel corso del quale verrà anche presentato un questionario elaborato nei mesi scorsi
Si rifletterà e si discuterà sulle prospettive di partecipazione alla vita della comunità, da parte delle persone disabili, nel corso dell’Assemblea Pubblica Regionale promossa a Roma per il 20 maggio dall’Associazione Paraplegici di Roma e del Lazio
Una giornata internazionale a Milano, il 20 maggio, che si rivolgerà a medici e ricercatori, ma anche a cittadini e pazienti, per promuovere una conoscenza e un’apertura sempre maggiore verso la ricerca clinica
L’impoverimento culturale marcia di pari passo con quello economico nel negare diritti essenziali alle persone. Di questi fenomeni e della proposta di una Legge quadro nazionale sull’educazione degli adulti si parlerà il 19 maggio a Roma, nel corso di un convegno promosso dalla SPI CGIL e dall’Associazione Auser RisorsAnziani
Scorporare le competenze sociali dall’attuale Ministero del Welfare, per attribuirle al dicastero della Solidarietà Sociale, sembra effettivamente un ritorno al passato che contrasta con gli obiettivi dell’integrazione. Un rischio concreto che potrà essere vanificato solo da un’azione politica unitaria del nuovo Governo