Si intitola Sollievo, disabili e servizi: una lettura esplorativa il quaderno prodotto dall’Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo e presentato nei giorni scorsi nella Sala Consiliare di Via Tasso.
La pubblicazione – che rappresenta lo strumento di diffusione di un progetto che ha visto coinvolte molte figure, professionali e non solo – è composta da due parti, nella prima delle quali vengono illustrate e spiegate le iniziative portate avanti dalla Provincia e dai suoi settori competenti relativamente al tema del sollievo.
Nella seconda parte, invece, vengono presentati i risultati dell’intera indagine, arricchita da numerose analisi qualitative e quantitative, oltre che dalle opinioni di figure specializzate in questo ambito.
Bisogni, servizi e sollievo
Si tratta di un’indagine mirata da una parte a scoprire e a descrivere i bisogni dei genitori di persone con disabilità, dall’altra a capire fino a che punto i servizi territoriali che essi hanno a disposizione siano veramente adeguati alle loro esigenze. Molte interviste e molte domande, quindi, e non solo strettamente sul tema del sollievo.
Ma cosa si intende esattamente con il termine sollievo? Per il Settore delle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo parlare di sollievo significa riferirsi a tutti quei «progetti curati con l’obiettivo di aiutare le famiglie di persone con disabilità ad affrontare la fatica dell’accudimento del proprio familiare e allo stesso tempo di consentire loro di disporre di un po’ di tempo per sé».
La programmazione
Questa pubblicazione, quindi – realizzata grazie al contributo di un folto gruppo di ricerca, dei rappresentanti delle realtà territoriali da sempre più vicine alle famiglie e delle famiglie stesse – si propone come uno strumento di riferimento molto utile per la programmazione e la progettazione di politiche e interventi in ambito sociale.
Essa, infatti, può costituire non solo un esempio significativo di iniziative e prassi che possono essere imitate in quanto portano a buoni risultati, ma anche un buon modello per identificare tutto ciò che può essere migliorato, sempre in un’ottica di realizzazione di valide politiche del sollievo.
Infine, veri e propri “bandi sollievo” e cospicui stanziamenti rappresentano, da un punto di vista pratico, quanto la Provincia di Bergamo ha programmato e continuerà a programmare per essere più vicina alle famiglie e potenziare tutte quelle iniziative atte a migliorare l’armonia tra i servizi e i bisogni.
(Crizia Narduzzo)
Per ulteriori informazioni:
Provincia di Bergamo, Settore Politiche sociali
tel. 035 387684, segreteria.servizisociali@provincia.bergamo.it.
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