Dialogo nel buio è il titolo della mostra realizzata presso l’Istituto dei Ciechi di Milano, che potrà essere visitata sino alla fine del mese di luglio.
Proposto per la prima volta nel 1988 – a Francoforte – da Andreas Heinecke, questo particolare viaggio, che si estende per circa seicento metri quadrati, si presta ad essere affrontato con curiosità e vissuto con estremo piacere da chiunque sia interessato a scoprire nuovi modi per utilizzare e valorizzare i propri sensi.
Un’ora e quindici minuti completamente al buio, accompagnati da una guida non vedente, attraverso una serie di ambienti diversi, perfettamente e appositamente ricreati. E non sono i nostri occhi a poterli apprezzare, bensì il naso, le orecchie, le mani e la bocca.
Da un bosco dove percepiamo l’erba sotto i nostri piedi e il profumo degli alberi, infatti, ci ritroviamo in barca, accompagnati dal moto ondoso e dalla brezza marina, che ci stupiscono e ci accarezzano. Triste, quindi, tornare in mezzo al traffico cittadino con i suoi clacson, i suoi marciapiedi e la sua frenesia… Ma finalmente, verso la fine del percorso, si abbandona questa giungla metropolitana per arrivare al bar, ove gustare uno dei caffè dall’aroma più intenso che abbiamo mai bevuto, grazie al fatto che siamo concentrati solo sul suo gusto e sul suo profumo…
In sostanza, Dialogo nel buio rappresenta un ponte che ha tutti i requisiti per avvicinare le persone al mondo dei non vedenti. Un’esperienza che può riuscire ad abbattere i pregiudizi a favore dell’integrazione, in virtù della comprensione profonda di una condizione umana che non è triste e oltre a non meritare né compassione né pietà, se viene vissuta può senza dubbio essere compresa in modo più profondo.
(C.N.)
Si ricorda che è obbligatorio prenotare la propria visita alla mostra.
Per ulteriori informazioni:
Istituto dei Ciechi di Milano, tel. 02 76394478
segreteria.dialogonelbuio@istciechimilano.it.
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