La solidarietà nel quotidiano

Prenderà il via venerdì 1° settembre e si protrarrà fino a domenica 3 la XII Giornata della Solidarietà di Santorso, località del Vicentino particolarmente vivace in questo ambito, sia per l’intraprendenza dell’Amministrazione Comunale – che organizza l’iniziativa – sia per l’alacrità delle numerose associazioni e cooperative del territorio le quali collaboreranno praticamente in massa alla riuscita della manifestazione, assieme ad altri organismi di vocazione nazionale (tra gli altri Banca Popolare Etica, Comunità Papa Giovanni XXIII, Emergency, Medici senza Frontiere o la stessa Protezione Civile).
Ed è proprio al notevole numero di associazioni e persone coinvolte, oltre che alla valenza culturale delle varie proposte, che si deve il successo negli anni della Giornata della Solidarietà di Santorso, per la cui organizzazione è sorto un apposito comitato.

Tema conduttore di questa edizione sarà quello della Solidarietà nel quotidiano, che verrà trattato affrontando questioni centrali, come quelle dei nuovi stili di vita, della finanza etica e del turismo responsabile, oltre a molti altri.
Lo si farà ad esempio durante l’incontro-testimonianza del 1° settembre (ore 20.30) con Lucio Babolin, presidente del CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza), oppure nel corso delle tavole rotonde del 2 settembre (ore 11), Servizi alla persona: quale progetto per il territorio? – per la quale è prevista anche la partecipazione del ministro della Famiglia Rosy Bindi – e La solidarietà nel quotidiano, finanza etica, commercio equo e solidale e turismo responsabile (ore 16.30.

Oltre poi agli incontri e ai dibattiti, molto ricco si presenta anche il programma riguardante eventi musicali, teatrali, mostre (come quella intitolata Villaggio Solidale, un altro stile di vita è possibile), animazioni e giochi per i bambini.
Da segnalare infine, il  2 settembre (ore 10), l’inaugurazione della “Casa Gialla”, comunità alloggio per persone in disagio psichico, a cura della Cooperativa Nuovi Orizzonti e dell’ULSS 4 Alto Vicentino.
(S.B.)