Uniti per i bambini, uniti per la pace

Laboratori, cinema, favole, giochi e musica saranno al centro della notte più “piccola” di Roma dedicata ai bambini, ma non solo…
Quest’anno infatti, per la prima volta, l’Unicef organizzerà, in occasione della Notte Bianca di Roma, prevista tra sabato 9 e domenica 10 settembre, un’iniziativa speciale, intitolata La notte è piccola per noi: l’UNICEF apre le porte ai bambini.

L’evento si svolgerà a partire dalle ore 19 di sabato e fino alle 3 della mattina successiva, presso la sede nazionale di Unicef Italia (Via Palestro, 68), che verrà aperta a bambini e adulti per un percorso variopinto sui diritti dell’infanzia, nel quale vi sarà certamente spazio anche per la situazione -spesso tragica, soprattutto nei Paesi del Terzo Mondo – dei bambini con disabilità, ai quali non a caso è stato dedicato un articolo specifico (Children with Disabilities) anche dalla Convenzione ONU per i Diritti delle Persone con Disabilità, recentemente approvata alle Nazioni Unite.

«Vogliamo mettere a disposizione dei bambini ogni angolo della nostra sede», ha dichiarato a tal proposito Antonio Sclavi, presidente di Unicef Italia, nel presentare l’iniziativa. «Essa diventerà sempre più un luogo di partecipazione per bambini e adolescenti, uno “spazio a misura di bambino”».
E filo conduttore delle svariate attività in programma per questa prima Notte Bianca dell’Unicef, sarà quello della pace, cui verranno dedicate tutte le iniziative previste.
Al loro ingresso i bambini saranno accolti da un tappeto di moquette e camminandovi sopra potranno leggere una poesia di Gianni Rodari contro la guerra. Successivamente potranno lasciare l’impronta indelebile della loro mano sul muro d’ingresso con i colori della pace e sotto la frase: «Uniti per i bambini. Uniti per la pace».
Un evento, quindi, all’insegna dei colori e della magia sotto le stelle, per chiedere con forza un mondo di pace.
(S.B.)