Venerdì 6 ottobre (ore 9-16.30), l’associazione svizzera per i bambini con disabilità Pro Infirmis, la cui sede principale è a Zurigo, in occasione del settantesimo compleanno della propria sezione di lingua italiana radicata nelle zone attraversate dai fiumi Moesa e Ticino, dedicherà una giornata di studio al metodo denominato Pedagogia dei Genitori.
In Piazza San Francesco a Locarno, nell’Aula Magna dell’Alta Scuola Pedagogica, utenti, volontari, collaboratori e tutti gli interessati saranno quindi invitati ad apprendere le basi della metodologia che invita i professionisti operanti in questo settore a dialogare con i genitori delle persone con disabilità. Queste ultime saranno chiamate, dal canto loro, a narrare la propria esperienza, attivando così un processo che da una parte li rende consapevoli del proprio ruolo e degli strumenti a disposizione, dall’altra trasmette ai professionisti informazioni e suggerimenti utili.
I concetti di narrazione, pubblicazione e divulgazione di percorsi educativi verranno illustrati da Riziero Zucchi, docente universitario a contratto di Pedagogia Sociale e Generale, protagonista della prima parte della giornata del 6 ottobre, durante la quale avrà il compito di introdurre gli ospiti ad «una nuova visione dell’handicap», accompagnandoli quindi nella conoscenza della metodologia che «valorizza le competenze educative della famiglia».
La mattinata si concluderà con un intervento di Mattia Mengoni dell’associazione ATGABBES (Associazione Ticinese di Genitori e Amici dei Bambini Bisognosi di Educazione Speciale), che sta conducendo a sua volta un progetto di Pedagogia dei Genitori.
Successivamente, spazio alle testimonianze, narrate secondo i princìpi del metodo che sarà al centro dell’appuntamento, per cui ogni racconto diventa momento di rivisitazione, consapevolezza, conoscenza e condivisione.
(B.P.)
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