Importante l’iniziativa di tutela dei cittadini attuata dalla Provincia di Roma, che ha incaricato la Cooperativa Genesi di verificare l’affidabilità delle organizzazioni che operano nel sociale e in particolare di quelle che si occupano di inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro.
A tale scopo Genesi ha realizzato e presentato in questi giorni il nuovo marchio di qualità denominato AGH (Accessibilità Garantita Handicap Quality), che ora verrà via via testato nelle varie aziende del settore.
«Il marchio AGH – conferma Enzo Rimicci, amministratore della Cooperativa Genesi – nasce per creare un sistema di identificazione e valutazione degli elementi e delle caratteristiche che indicano la qualità e l’affidabilità delle organizzazioni che operano nel sociale e soprattutto di chi si occupa dell’inserimento nel mondo del lavoro di persone con disabilità. Formazione, inserimento lavorativo vero e proprio, occupazione in attività e laboratori per la produzione di beni e servizi: la finalità di AGH è dunque quella di selezionare, garantire e accompagnare le imprese nel miglioramento dei propri servizi».
Per poter acquisire il marchio AGH, «le aziende – sottolinea ancora Rimicci – dovranno possedere e mantenere sostanzialmente quattro requisiti: strutturali, organizzativi e di servizio, ambientali ed etici. Qualche esempio può essere utile: i requisiti strutturali sono quelli relativi alla regolarità della struttura edilizia, che dev’essere accessibile alle persone con disabilità, grazie a rampe e ascensori, ben collegata con i mezzi pubblici, dotata di presidi antincendio. Quando poi si parla di organizzazione e servizio, ci si riferisce in particolare alla capacità di gestire attività formative e di inserimento nel mondo del lavoro, compatibili con lo stato delle persone coinvolte. E ancora, i requisiti ambientali riguardano il risparmio energetico e idrico, lo smaltimento dei rifiuti e le raccolte differenziate. In ambito etico, infine, si parla di rispetto dei diritti degli utenti o delle persone con disabilità e in genere di tutti i lavoratori».
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dalla Provincia di Roma, tramite le parole del delegato alle Politiche per l’Handicap Tiziana Biolghini, anche perché, ha dichiarato la stessa, «migliorare la qualità della vita dei disabili e riconoscere finalmente il valore della diversità come strumento di arricchimento per tutta la società è un dovere che le istituzioni devono sempre più sostenere con forza».
(S.B.)
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- L'ONU e le persone con disabilità Si avvicina la sesta sessione di lavoro del Comitato incaricato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite di elaborare una Convenzione sulla Promozione e la Tutela dei Diritti e della Dignità delle Persone…
- Definizione e valutazione della disabilità: com'è arretrata l'Italia! Disabile, invalido, handicappato, non autosufficiente: sono solo alcune tra le più frequenti definizioni che si incontrano nelle corpose e disorganiche leggi italiane che trattano di questi aspetti. Dietro al linguaggio,…