Anche se l’argomento disabilità e lavoro è trattato ormai da più parti, esistono ancora numerose barriere che ne impediscono un’evoluzione. Infatti, se trovare una dimensione umana e professionale, “autodeterminandosi” nelle scelte di vita, è diventata ormai un’esigenza per le persone con disabilità, d’altro canto le difficoltà sono ancora molte: da una parte le aziende che hanno una conoscenza spesso troppo limitata sulle possibilità di abbattimento delle barriere sul luogo di lavoro, dall’altra chi cerca lavoro non sempre sa descrivere esattamente le proprie esigenze specifiche.
Finanziato dalla Commissione Europea, il Progetto Check and Go è nato allo scopo di far incontrare aziende e persone con disabilità, contribuendo, di fronte ad un’oggettiva difficoltà di accesso al mercato del lavoro per questa categoria di potenziali occupati, all’abbattimento delle barriere occupazionali: non solo per chi cerca un lavoro, ma anche all’interno delle aziende stesse.
Innanzitutto, quindi, il tentativo di colmare una lacuna informativa: le aziende e le persone con disabilità in cerca di occupazione saranno infatti ben informate rispetto alle reciproche esigenze.
Sette i Paesi dell’Unione Europea coinvolti in Check and Go: Austria, Germania, Grecia, Svezia, Slovenia e Slovacchia che, insieme all’Italia, si adopereranno appunto per il riconoscimento delle pari opportunità delle persone con disabilità nell’inserimento nel mondo del lavoro. Il coinvolgimento di queste ultime è previsto nella preparazione dei materiali di lavoro e in qualità di esperti, così come quello delle aziende e delle organizzazioni di settore che contribuiscono direttamente a livello locale, regionale o nazionale. Per l’Italia parteciperanno tre cooperative sociali di tipo b e un ente pubblico.
«Il momento dell’ingresso nel mondo del lavoro – sottolinea Giuseppina Carella, responsabile del progetto per Tandem, Società Cooperativa Sociale Integrata attiva a Roma dal 1997, che è uno dei partner italiani di Check and Go – è quello in cui per molte persone con esigenze specifiche possono emergere reali difficoltà, sia nel comunicare i propri problemi, sia nel trovare datori di lavoro in grado di interpretarli e risolverli nella maniera più opportuna».
Tre saranno gli strumenti utilizzati per raggiungere gli obiettivi prefissati: il Check and Go Tool, che aiuta chi cerca lavoro a disegnare un profilo delle personali aspettative o un profilo di accessibilità; il Training Tool, che viene inteso come strumento formativo, ma concepito per aiutare le persone con disabilità a migliorare le proprie attitudini e competenze; l’Advice Tool, che ha l’obiettivo di preparare le aziende a rapportarsi con i lavoratori con disabilità, verificando gli standard qualitativi aziendali e la presenza di barriere.
Da segnalare che tali strumenti saranno disponibili dalla metà del 2007 in una versione dimostrativa sul sito aziendale di Tandem, mentre le versioni finali saranno rilasciate nella primavera del 2008.
(E.B.)
Tandem, Società Cooperativa Sociale Integrata
(riferimento: Giuseppina Carella), tel. 06 57060645
fax 06 23269417, giuseppina.carella@sociale.it.
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