Si guarda con le mani, si tocca con gli occhi

Felice Tagliaferri è probabilmente l'unico scultore non vedente al mondo a dirigere una scuola di arti plastiche, indirizzata in particolare ai bambini e ai ragazzi con disabilità. Il 21 aprile a Conco (Vicenza) l'Associazione "Lo Spirito di Stella" presenta una nuova tappa del suo "tour"

Felice Tagliaferri insieme al noto giornalista Candido Cannavò, che ha parlato di lui nel libro «E li chiamano disabili»La Chiesa dell’Arte è la prima scuola di arti plastiche al mondo diretta da uno scultore non vedente, Felice Tagliaferri, la cui iniziativa è nata per organizzare corsi diretti a ragazzi e bambini con disabilità, oltre che a tutte quelle persone che intendano scoprire un modo nuovo e alternativo di creare forme artistiche, seguendo il particolare metodo di lavoro tattile-visivo da lui stesso insegnato, in cui “si guarda con le mani e si tocca con gli occhi”.
Si tratta di un ampio progetto nazionale, a scopo didattico/educativo, che coinvolgendo numerose scuole in tutta Italia, farà conoscere le meravigliose capacità artistiche di Tagliaferri, ma servirà anche a sensibilizzare e a far capire come le persone che hanno dei limiti oggettivi possano essere delle risorse straordinarie per la nostra società.

La nuova tappa del “tour” di Tagliaferri è prevista a Conco (Vicenza), nei pressi dell’Altipiano di Asiago, venerdì 20 aprile, presso la Scuola Elementare Girardi (Viale della Rimembranza, ore 11), durante un incontro aperto anche alla stampa.
Da segnalare che ad organizzare le attività della Chiesa dell’Arte è l’Associazione “Lo Spirito di Stella”, il cui presidente Andrea Stella parteciperà all’evento di Conco, insieme naturalmente a Tagliaferri, al dirigente scolastico Francesco Montemaggiore, all’insegnante Chetti Vidale, al sindaco di Conco Roberto Trotto e all’assessore comunale al Turismo Ornella Alberti.

«Le opere di Tagliaferri – è stato scritto dagli esponenti dell’Associazione “lo Spirito di Stella” – denotano una sensibilità percettiva e creativa che supera le barriere di ciò che l’occhio umano di solito tende a vedere, per immergersi in una realtà tattile che si arricchisce con l’esplorazione di significati e valori all’apparenza inesistenti. Non a caso il motto che Tagliaferri ha ricavato dalla sua esperienza è Dare forma ai sogni. Durante vari corsi che ha tenuto in più parti d’Italia, l’artista ha lasciato un segno indelebile in particolare nei bambini delle scuole primarie, perché li ha portati con naturalezza ad abbattere le barriere mentali, insegnando loro ad apprezzare le diversità degli altri».
(S.B.)

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa:
Associazione “Lo Spirito di Stella” ONLUS
tel. 0424 32283,
info@lospiritodistella.itwww.lospiritodistella.it.
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