Venerdì 11 maggio, alle 21, il programma televisivo Mi manda Raitre darà spazio anche a Mobility Service, noleggio gratuito di scooter elettrici a quattro ruote per persone che hanno difficoltà a camminare, curato da Terre di Mare, sportello informativo per il turismo senza barriere della Provincia di Genova, gestito dalla Cooperativa Sociale La Cruna.
Nel dettaglio, la puntata della trasmissione di Raitre affronterà il caso di una persona con disabilità di Merano, proprietaria di uno scooter elettrico a quattro ruote, multata dai vigili urbani per l’utilizzo di tale mezzo su una strada di uso pubblico.
Il protagonista della vicenda ha deciso di fare appello alla redazione del programma, per fare chiarezza sulla situazione normativa riguardante la circolazione su strada di questi mezzi, che il Codice Stradale non affronta in modo esaustivo e sufficiente a salvaguardare il diritto alla mobilità delle persone con disabilità.
Nella pratica quotidiana, coloro che utilizzano gli scooter elettrici a quattro ruote si muniscono di regolare copertura assicurativa personale per la responsabilità civile verso terzi. La contravvenzione che il vigile urbano di Merano ha emesso fa riferimento invece alla Legge 990/69, che prevede, per tutti i veicoli a motore circolanti su strada, l’obbligo di stipulare una polizza per la Responsabilità Civile Auto.
La legittimità della procedura di contravvenzione ci sembra però messa in dubbio dall’articolo 59 del Codice della Strada (Decreto Legislativo 285/92), secondo cui questi mezzi rientrano – insieme ai «veicoli elettrici leggeri da città, i veicoli ibridi o multimodali e i microveicoli elettrici o elettroveicoli ultraleggeri» – nella categoria dei «veicoli atipici», non soggetta alle prescrizioni della Legge 990/69.
La criticità sta per altro nel fatto che riguardo a questi veicoli il Codice della Strada non definisce alcuna regola precisa, limitandosi a definirli «atipici» e determinando un vuoto legislativo che induce a confusione e ad un’ingiusta applicazione della Legge 990, come quella che ha portato alla spiacevole situazione di Merano.
La redazione di Mi manda Raitre punterà l’attenzione su Genova, come unica città italiana in cui esiste un’offerta come Mobility Service, servizio usato regolarmente e con frequenza da persone con difficoltà motorie nel centro storico e in altri luoghi di interesse del territorio urbano.
Proprio a causa della scarsa chiarezza in ambito legislativo, il personale di Terre di Mare, ha scelto di fornire questo servizio con la necessaria copertura assicurativa, per la responsabilità civile verso terzi, ma limitando la circolazione degli scooter elettrici ai percorsi pedonali.
Inoltre, grazie ad un’efficace sinergia tra tutti i soggetti che collaborano alla gestione e alla promozione del servizio (l’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Genova, la Consulta per l’Handicap della Liguria, la Fiera di Genova, le Circoscrizioni cittadine e la Polizia Municipale), nella realtà genovese alla mancanza di chiarezza normativa supplisce il buon senso, che determina scelte e comportamenti adeguati sia alla sicurezza di tutti i cittadini, sia al rispetto del diritto fondamentale alla mobilità e all’autonomia, sancito anche recentemente dalla Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità.
In particolare, Terre di Mare fornisce a tutti gli utilizzatori di Mobility Service informazioni precise sui percorsi pedonali del centro storico che la Cooperativa La Cruna ha rilevato nel contesto del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), realizzato nel 2004 per il Comune di Genova e riassunto in tre itinerari accessibili, descritti dalla guida turistica Genova per tutti noi, pubblicata dalla Cooperativa stessa nel 2005.
Più volte, nel corso dell’anno, lo sportello mobile di Terre di Mare trasferisce poi Mobility Service in luoghi di interesse quali i parchi cittadini, le grandi manifestazioni fieristiche ecc., occasioni nelle quali la circolazione degli scooter in aree non totalmente accessibili implica anche la necessità di contemplare brevi percorsi dei mezzi su strada.
Ebbene, queste eccezioni non solo sono ammesse e gestite al meglio, grazie alla collaborazione delle Amministrazioni pubbliche e della Polizia Municpale, ma portano anche ad una serie di interventi che puntualmente migliorano l’accessibilità e la sicurezza dei percorsi pedonali e delle strade limitrofe di collegamento.
Attualmente, ad esempio, lo sportello mobile è attivo a Nervi (fino al 12 maggio), per consentire la visita dei parchi, dei musei e del Roseto a quanti abbiano difficoltà nella mobilità.
Prossimamente, poi, è prevista per sabato 9 giugno la gita con gli scooter lungo il percorso che dalla Ruta di Camogli conduce a Portofino, uno dei più bei sentieri escursionistici del Parco del Monte di Portofino, oggetto negli ultimi anni di importanti interventi di riqualificazione.
Terre di Mare, Piazza Matteotti, 72/r, 16123 Genova
tel. 010 542098 – 339.1309249, info@terredimare.it – www.terredimare.it.
Il nostro sito ha già dato ampio spazio ai vari servizi offerti da Terre di Mare, con l’articolo: A Genova c’è Terre di Mare.
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