Strategie per la disabilità psichica adulta

Con le sue sedi dislocate in numerose regioni italiane, l’OAMI anima da tempo varie iniziative a sostegno delle persone con disabilità e dei loro familiari, i quali ultimi possono spesso essere sollevati dal loro carico quotidiano, grazie alle strutture promosse da tale organizzazione (case famiglia, centri diurni, centri per bambini disabili, strutture sportive, centri per il lavoro guidato, case vacanza).

E tra le iniziative previste per il 2007 dall’OAMI vi saranno anche le due Giornate di Studio che si terranno giovedì 24 e venerdì 25 maggio a Livorno (Sala Convegni del LEM, Piazza del Pamiglione, 1-2), manifestazioni patrocinate e sostenute da vari enti pubblici e privati, oltre che da associazioni.
Dapprima, quindi, la tavola rotonda di giovedì 24 (ore 16.30), intitolata Nuovi processi di integrazione nel Teritorio Livornese, alla quale sono state invitate a partecipare alcune autorevoli figure nel campo della disabilità, sia dal punto di vista scientifico che per quanto riguarda la loro attività nell’ambito delle istituzioni e degli enti locali.
Nel corso della discussione si cercherà di mettere a fuoco gli aspetti problematici di una realtà continuamente in evoluzione sul piano legislativo e su quello dei cambiamenti sociali. Il tutto a far da cornice ad un serio confronto sulla situazione della realtà locale, attraverso lo sguardo delle Istituzioni che ne reggono le sorti.
Interverranno Marida Bolognesi, già deputato nella precedente legislatura, il costituzionalista Emanuele Rossi, la vicepresidente della Provincia di Livorno Monica Giuntini, gli assessori del Comune di Livorno alle Politiche Sociali e ai Servizi Scolastici, Alfio Baldi e Carla Roncaglia e il direttore generale dell’ASL 6 Zona Livornese Fausto Mariotti.
L’occasione sarà anche propizia per assegnare il secondo Premio “Dimitri Cagidiaco”, iniziativa dell’OAMI volta a favorire la ricerca psicoriabilitativa nella disabilità intellettiva.

Sempre nella stessa sede (ore 9), la giornata di venerdì 25 sarà dedicata invece al convegno nazionale Disabilità psichica adulta: Strategie di cura, con il tentativo di mettere a confronto alcune delle proposte terapeutiche rivolte alla disabilità psichica adulta, allo scopo di individuare una possibile clinica in un ambito così complesso.
«Oggi, infatti – dichiarano gli organizzatori dell’evento – l’insufficienza mentale è spesso considerata come uno spazio d’intervento e cura assolutamente di secondo piano sul piano della ricerca scientifica, riducendo la complessità della persona disabile unicamente alla propria dimensione socializzante. Le proposte di metodi di autonomia personale e sociale, frequentemente, celano la difficoltà di affrontare tematiche più strettamente personologiche. In questa prospettiva una rilettura epistemologica del trattamento del soggetto disabile psichico adulto si pone come premessa di una nuova prospettiva etica che rilegga il disabile non come un problema ma come una risorsa».

L’incontro si pone a conclusione di una serie di seminari svolti all’interno della struttura OAMI di Livorno, condotti da Stefania Guerra Lisi, docente dell’Università Roma TRE e dallo psicanalista Pier Giorgio Curti, coadiuvati da un gruppo di ricercatori collegati al Master in MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi dell’Università Tor Vergata di Roma, sulle dinamiche relative all’integrazione dell’handicap mediante la disciplina della globalità dei linguaggi.
(S.B.)