Uscire insieme

Durante un convegno previsto per il 13 giugno a Milano, verrà presentata una mappatura delle organizzazioni operanti nella provincia in attività di tempo libero delle persone con disabilità. Si auspica possa trattarsi del primo passo verso un coordinamento stabile nel settore

«Le attività di tempo libero per le persone con disabilità si dimostrano estremamente importanti per il miglioramento della qualità della vita, per l’inclusione sociale e la promozione della persona. Vi è una grande ricchezza di esperienze sul territorio, associazioni, enti e gruppi che operano da tempo in questo settore e che vanno adeguatamente valorizzate».

Persona con disabilità spinta da assistente su strada in salitaViene presentato così il convegno denominato Uscire insieme. I servizi per il tempo libero delle persone con disabilità nella Provincia di Milano, organizzato per mercoledì 13 giugno a Milano (Palazzo Isimbardi, Sala Affreschi, Via Vivaio, 1, ore 9-13), dalla Delega alla Partecipazione e Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità, in collaborazione con l’AIAS di Milano (Associazione Italiana Assistenza Spastici).
L’appuntamento sarà in sostanza l’occasione per presentare il progetto tramite il quale la Provincia di Milano ha inteso realizzare per la prima volta la mappatura delle organizzazioni operanti sul territorio in attività di tempo libero, compiendo una comparazione tra le varie strutture censite e con l’auspicio di promuovere un coordinamento stabile e una rete provinciale di chi opera in questo settore.

Dopo i saluti di Ombretta Fortunati, consigliere provinciale delegata alla Partecipazione e Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità e di Costanzo Ariazzi, consigliere provinciale delegato al Tempo Libero, si susseguiranno gli interventi di Marco Rasconi, presidente della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Milano (Una ricerca perché), Andrea Mannucci, docente di Pedagogia Speciale e della Relazione Educativa all’Università di Firenze (I disabili e il tempo libero, un approccio accademico), Barbara Baiocchi, psicologa e psicoterapeuta familiare (Una proposta di metodologia per la rilevazione dei bisogni), Stefano Fava, responsabile del Servizio Tempo Libero dell’AIAS di Milano (La mappatura dei servizi e delle strutture nel territorio provinciale) e Gabriele Favagrossa, responsabile dello Sportello Vacanze Disabili sempre dell’AIAS di Milano (Vacanze e turismo).
Dal canto loro, Roberto Cerabolini, dell’Associazione Paolo Pini di Milano, Rita Bagnoli, del Progetto Valore Volontario di Monza e Nadia Galbiati, della Cooperativa Il Fontanile di Milano, si soffermeranno sulle proprie rispettive testimonianze di esperienze avviate sul territorio.
A coordinare il convegno sarà Giovanni Merlo, direttore della LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) di Milano.
(S.B.)

All’appuntamento sarà presente un interprete nel Linguaggio dei Segni.
Per confermare la propria eventuale partecipazione e per ulteriori informazioni:
Provincia di Milano – Direzione Generale – Servizio Progetti Speciali
tel. 02 77402363 – 77402816 – 77402762
segr.delegadisabilita@provincia.milano.it.
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