All’Asinara trenta subacquei con disabilità!

Un evento unico nel suo genere è quello che dal 17 al 23 giugno verrà ospitato dal Parco Nazionale dell’Asinara, in Sardegna, sette giorni interamente dedicati all’attività subacquea delle persone con disabilità. Stage tecnici, gare, un convegno, la presentazione di un libro e anche un importante momento di ricerca scientifica

Persone con disabilità in attesa di immergersiDa domenica 17 a sabato 23 giugno il Parco Nazionale dell’Asinara, Area Marina Protetta, ospiterà l’evento denominato Tutti al mare. Subacquea e disabilità all’Asinara in Sardegna, sette giorni dedicati all’attività subacquea per le persone con disabilità.
Organizzato da HSA Italia – l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili della quale già più volte il nostro sito si è occupato – in collaborazione con lo stesso Parco dell’Asinara, l’evento vedrà la presenza sull’isola di ben settanta subacquei, tra i quali trenta con disabilità.

Nel corso della settimana sono previsti tra l’altro stage tecnici, gare, un convegno sul tema Subacquea per tutti e anche la presentazione del libro Tutti al Mare. Subacquea & Disabilità in Sardegna, scritto da Aldo Torti, fondatore e presidente di HSA Italia e da Vittorio Gazale, responsabile del Servizio Mare del Parco Nazionale dell’Asinara, realtà particolarmente attenta alle esigenze delle persone con disabilità e che per l’occasione sarà rappresentata dal direttore Carlo Forteleoni.

L’iniziativa gode del patrocinio di CDO (Compagnia delle Opere) Sport, CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e FIDAS (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) e si avvale della collaborazione scientifica e tecnica del CNR di Pisa e dell’Associazione Centri di Immersione del Parco dell’Asinara.
Tutti i programmi tecnici e didattici sono stati curati da Stefano Torti, la parte logistica da Elisabetta Pilia di HSA Italia.

Si tratta senz’altro di un evento unico nel suo genere che rappresenterà anche un importante momento di ricerca scientifica a livello internazionale.
Infatti, un’équipe medico-scientifica composta da specialisti di HSA Italia e da esperti di medicina iperbarica del CNR di Pisa, si occuperà di monitorare i sub con disabilità prima e dopo le immersioni, con apparecchi Doppler e Holter, al fine di costruire un data base coordinato dal medico subacqueo Mario Palermo e da Remo Bedini.
(P.C.)

Per ulteriori informazioni:
HSA (Handicapped Scuba Association) Italia
tel. 02 537299, fax 02 57408326
info@hsaitalia.it – www.hsaitalia.it.
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