Nei dintorni di Parma con lo scooter

La Provincia di Parma, nell'ambito del progetto “Turismo accessibile”, mette gratuitamente a disposizione uno scooter elettrico per le persone con disabilità in gita nel capoluogo. Con il veicolo si potranno visitare alcune località immerse nel verde

Il progetto Turismo accessibile della Provincia di Parma ha lo scopo di aumentare progressivamente l’accesso alle offerte turistiche nel territorio da parte delle persone con disabilità motoria e sensoriale.
A questo scopo, nel sito internet del turismo parmense, nella parte dedicata al progetto in questione, è stata inserita una banca dati con informazioni su oltre quattrocento strutture – in particolare ristoranti, pizzerie e alberghi – situate lungo alcuni itinerari turistici incentrati, ad esempio, sul tema del vino o sulla riscoperta del Rinascimento. Le informazioni riguardano anche le persone con particolari esigenze alimentari.

Una suggestiva immagine del Castello di TorrechiaraQuesta estate, con il sostegno della Fondazione Cariparma, il progetto aggiunge alle proprie iniziative un nuovo tassello: l’offerta di noleggio gratuito di uno scooter elettrico per visitare quattro aree specifiche della provincia di Parma.
Il veicolo, infatti, è reperibile in quattro zone di bellezza paesaggistica e architettonica, quali il Castello di Torrechiara, la Reggia di Colorno, il Parco Monte Fuso e l’Oasi di Torrile.

Al Castello di Torrechiara a Langhirano, situato a quasi 300 metri di altezza sul mare, per ottenere lo scooter occorre rivolgersi all’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica situato nel borgo ai piedi del castello.
Dal parcheggio dei pullman si salirà poi sino al cortile centrale. L’edificio, ricostruito nelle sembianze attuali verso la metà del Quattrocento, è dotato di quattro torrioni collegati da mura merlate alla ghibellina. Al suo interno, molte le sale affrescate che si potranno attraversare con lo scooter elettrico.

La Reggia di CalornoAnche il Parco Provinciale Monte Fuso è visitabile tramite lo scooter che corre sullo sterrato. Se ne può fare richiesta all’Ufficio di Informazione Turistica situato all’ingresso. Circondati da tigli, querce, castagni, ciliegi, noci, carpini, frassini e aceri, si potranno incontrare cervi, daini, caprioli e mufloni.

Per visitare invece la Reggia di Colorno, occorre rivolgersi all’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica situato all’interno della struttura.
Residenza dei Farnese, dei Borbone e poi di Maria Luigia d’Austria fino alla metà dell’Ottocento, la Reggia è diventata sede espositiva di importanti mostre dal 1995. La Provincia di Parma, che ne è proprietaria, ha effettuato numerosi restauri tuttora in corso. In scooter se ne potranno attraversare le sale e il giardino, recentemente riaperto al pubblico e ricostruito dall’Amministrazione Provinciale secondo le caratteristiche proprie del periodo farnesiano.

Infine, per visitare l’Oasi di San Polo di Torrile, occorre recarsi al Centro Visite posto all’ingresso. In scooter si potrà attraversare l’antica palude e sostare nei capanni per l’avvistamento degli uccelli predisposti dalla LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli).
L’oasi è stata creata alla fine degli anni Ottanta, quando la zona, originariamente paludosa, fu bonificata e popolata da animali e vegetali dell’ecosistema locale scomparsi dalla pianura.
(B.P.)

Per ulteriori informazioni:
turismo@provincia.parma.itwww.turismo.parma.it.
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