Abbiamo seguito approfonditamente nel nostro sito le vicende relative alla costruzione del quarto ponte sul Canal Grande di Venezia, progettato nel 1996 dal celebre architetto spagnolo Santiago Calatrava, per collegare le sponde tra Piazzale Roma e la Stazione Ferroviaria di Santa Lucia, un’opera criticata sulla carta, fin dall’inizio, per la sua inaccessibilità.
Nell’idea originaria, ad ovviare a quest’ultimo problema avrebbero dovuto essere i battelli, ma le polemiche non mancarono: come ben si sa, infatti, le nuove costruzioni dovrebbe essere accessibili in sé, non “aggirabili in modo accessibile”, come hanno detto in molti.
Poi, negli ultimi anni, il dibattito sulle barriere dell’opera di Calatrava si è via via affievolito, dopo che le associazioni hanno ottenuto l’assicurazione che un’ovovia aggrappata al dorso del ponte sarebbe servita da ascensore per le carrozzine. E – soprattutto, le innumerevoli difficoltà tecniche che l’amministrazione veneziana ha dovuto affrontare per la realizzazione del ponte hanno messo in secondo piano ogni altra questione.
Si è trattato di problemi tecnici sempre nuovi e complessi, che hanno raddoppiato i costi fino a superare i 10 milioni di euro, relativi ai materiali, al trasporto dell’impalcatura, alle oscillazioni del telaio, alle cause legali in atto tra le parti coinvolte. Cosicché, alla lunga, si è temuto che il ponte non sarebbe mai nemmeno venuto alla luce.
Ma alla fine è stato proclamato l’annuncio di quattro date imminenti per la messa in posa della costruzione, che è stata realizzata in cantiere e ora dovrà essere trasportata in loco passando sotto al Ponte di Rialto. Lavorando soprattutto di notte e nei fine settimana per ridurre il disagio, i tecnici posizioneranno prima le due spalle del ponte e poi l’arco centrale.
ll 28 e il 29 luglio e l’11 e il 12 agosto, quindi, il traffico acqueo veneziano verrà modificato per permettere l’attraversamento dei pezzi che compongono il ponte.
Per agevolare gli spostamenti delle persone con disabilità nelle fasi di chiusura del tratto tra Piazzale Roma e la Ferrovia, il Comune di Venezia ha predisposto un piano di circolazione alternativo e istituito un servizio di navetta gratuito dalle 8 alle 22, che farà la spola tra due percorsi entrambi con partenza dal pontile ASL in Rio Novo a Piazzale Roma: il primo si dirigerà agli imbarcaderi di Palazzo Labia e del Ponte delle Guglie; il secondo punterà al pontile di San Tomà.
Per richiedere il servizio – effettuato dalla ditta Sanitrans con un’imbarcazione a pedana sollevatrice e due accompagnatori – basterà chiamare dall’approdo la centrale operativa della Polizia Municipale al numero 0412747070.
(Barbara Pianca)
– Servizi e orari dell’ACTV:
Call Center Hellovenezia, tel. 041 2424 (tutti i giorni 7.30-20)
www.actv.it – www.hellovenezia.com
– Comune di Venezia – Ufficio Relazioni con il Pubblico
tel. 041 2748080 (lunedì-venerdì 9-13; sabato 28 e domenica 29 luglio, 9-13; sabato 11 e domenica 12 agosto, 9-13)
– Servizio Informahandicap, tel. 041 2746144 (lunedì-venerdì, 9-13)