Ha causato non pochi disagi negli ultimi mesi, per una serie di persone coinvolte in problemi di epilessia, la sospensione della produzione del farmaco Zarontin cps. (nome commerciale dell’etosuccimide), da parte dell’azienda farmaceutica Pfizer, ciò che è stato motivato con ragioni di non collimazione della qualità del confezionamento con le norme vigenti.
Nei giorni scorsi, però, dopo le proteste e anche le proposte avanzate dall’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia), la stessa azienda Pfizer e l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) hanno deciso di adottare, in attesa di soluzioni definitive, alcune positive misure transitorie.
Il farmaco Petinimid, dunque – già prodotto in compresse dalla ditta Gerot e anch’esso con l’etosuccimide quale principio attivo – verrà commercializzato gratuitamente in Italia ed è già disponibile attenendosi alle seguenti indicazioni che ci vengono comunicate dalla stessa AICE: «Nella ricetta medica dovrà essere indicato Zarontin capsule 250 mg. Il prodotto, seppure importato dall’estero – esattamente dall’Austria – sarà disponibile presso le farmacie al pubblico, in confezionamento estero. Il farmacista consegnerà ai pazienti il farmaco Petinimid, con allegato il foglio illustrativo di Zarontin in italiano. Il prodotto verrà ceduto gratuitamente da Pfizer al Servizio Sanitario Nazionale e quindi il paziente non dovrà sostenere alcun costo».
Un’iniziativa del tutto meritoria, quindi, che risolve – almeno per il momento – la difficile situazione venutasi a creare.
(S.B.)
AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia)
assaice@iperbole.bologna.it – www.aice-epilessia.it.
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