Si torna a leggere «ad alta voce»

Scrittori, poeti, attori e altri personaggi della letteratura e del cinema stanno animando dal 13 al 20 ottobre la settima edizione di "Ad alta voce", che li vedrà leggere brani di libri in numerosi insoliti spazi urbani, contribuendo a dare ulteriore notorietà al servizio "Ausilio per la cultura", dedicato a chi non può muoversi da casa e ai non vedenti

Nomi come quelli di Carlo Lucarelli, Oliviero Beha, Gianni Biondillo, Enrico Brizzi, Ferdinando Camon, Pino Cacucci, Marcello Fois, Mario Monicelli, Ugo Pagliai, Pino Roveredo o Julio Velasco e quest’anno anche una serie di personaggi stranieri: sono solo alcuni tra coloro i quali leggeranno brani dei propri libri o di altri, in quaranta spazi urbani insoliti, scelti dove di solito la cultura non arriva, animando la settima edizione di Ad alta voce, l’originale maratona di lettura iniziata sabato 13 ottobre a Bologna e che continuerà venerdì 19 a Cesena e sabato 20 a Venezia.

Anche Carlo Lucarelli sarà «volontario per un giorno» nell'ambito della settima edizione di «Ad alta voce»Tanti celebri “volontari per un giorno”, dunque, con uno scopo solidale, come quello di far conoscere Ausilio per la cultura – l’attività di prestito a domicilio di libri ad anziani non autosufficienti e a persone con disabilità, oltre che di incisione su supporto audio per i non vedenti – portando al tempo stesso la lettura nei luoghi quotidiani o insoliti delle città, per condividere il proprio amore per i libri e la letteratura.

Attualmente le persone che usufruiscono del servizio Ausilio per la cultura sono 287 (tra cui molti non vedenti che ricevono “libri parlati”, cioè registrati su supporto audio), mentre i volontari impegnati sono 56. Complessivamente, dal momento dell’attivazione nel 2001, sono state circa 13.000 le consegne effettuate, un aiuto concreto che permette di abbattere le barriere architettoniche e anche quelle, spesso insormontabili, della solitudine.
Ma come funziona Ausilio per la cultura? Tramite una telefonata (numero verde 800 577723 per l’area di Bologna, numero verde 800 648805 per quella di Venezia, 0547 365131 per Cesena), l’utente chiede il libro ad un volontario che provvede a farlo reperire e a registrare su audiocassetta. Dopodiché lo consegna e lo va a riprendere una volta finito.

Seguita ogni anno da circa diecimila persone, Ad alta voce è un’iniziativa di Coop Adriatica, in collaborazione con il servizio Ausilio per la cultura, con l’Auser, Librerie.Coop, i Comuni di Bologna, Cesena, Venezia, Anzola dell’Emilia, Casalecchio di Reno e San Lazzaro di Savena, il Sistema Bibliotecario e la Biblioteca Civica di Venezia.
(S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa di Ad alta voce, a cura di Chiocciola srl
(Lina Sini e Alessandra Mariotti),
adaltavoce@e-chiocciola.it.
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