«Sono molto contenta – ha dichiarato Bianconi in una nota – per questo obiettivo importante da sempre condiviso con il ministro della Salute Livia Turco, volto ad aprire la strada, in Italia, non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto da quello culturale, a quelle terapie necessarie a non far provare dolore a tutti coloro che soffrono di gravi patologie a causa di un dolore severo, cronico e oncologico. L’auspicio è che da questo punto di vista il nostro Paese non resti più un fanalino di coda e pertanto mi auguro che questo emendamento non subisca modifiche durante tutto l’iter parlamentare. Infatti, solo se continuiamo su questa strada possiamo riuscire a dare risposte concrete alla sofferenza di tante persone e un aiuto in più alle famiglie troppo spesso abbandonate in questo triste percorso di assistenza».
(F.D.)
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