Riunire gli attori pubblici e privati interessati all’accessibilità della lettura, partendo dal target degli ipovedenti nell’ambito della progettazione per tutti; affrontare i temi della discriminazione (Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità), dell’integrazione e dell’inclusione, con riferimento all’ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità; illustrare l’evoluzione delle tecnologie, con particolare riferimento alle disabilità sensoriali; presentare le risorse, gli strumenti e i servizi che favoriscono l’inclusione sociale; affrontare il tema dell’evoluzione della comunicazione visiva e uditiva; presentare infine la voce delle altre associazioni e degli utenti.
Sono questi gli obiettivi che si propone l’ANS (Associazione Nazionale Subvedenti), con il il convegno denominato Ora leggere è così facile che lo puoi fare a occhi chiusi. La tecnologia dal braille all’mp3, che si terrà martedì 30 ottobre a Milano (Sala Guicciardini, Via Macedonio Melloni, 3, ore 14.30-18.30), con il patrocinio della Provincia e del Comune di Milano e dell’Associazione RETINA Italia.
Moderati dal direttore responsabile del nostro sito Franco Bomprezzi e introdotti da Ombretta Fortunati e Antonio Oliverio – rispettivamente consigliera con Delega alla Partecipazione e alla Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità e assessore al Turismo, agli Affari Generali e alla Moda della Provincia di Milano – i lavori verranno aperti da Carla Mondolfo, presidente dell’ANS, che si soffermerà sul tema Strumenti e servizi per le disabilità sensoriali.
Successivamente Luca Liberali e Svend Thougaard presenteranno, con una dimostrazione in tempo reale, il Progetto Robobraille – al quale dedichiamo qui di seguito uno specifico approfondimento – mentre Marco Boneschi, psicologo sociale e direttore delle ricerche di Quality Ring, presenterà un’indagine qualitativa sull’utilizzo dei sensi.
Interverranno quindi, a portare il punto di vista di altre associazioni, Assia Andrao e Giulio Nardone, presidenti di RETINA Italia e dell’ADV (Associazione Disabili Visivi) e concluderà Giuseppe Lateano, presidente di CIPSA (Collaborazione per l’Integrazione e la Produzione di Sussidi Alternativi).
(S.B.)
tel. 02 70632850, info@subvedenti.it.
Un nuovo servizio per le persone con disabilità visive
Grazie ad una tecnologia sviluppata per il superamento delle barriere visive, nell’ambito del Programma eTEN della Comunità Europea, qualsiasi cittadino italiano può oggi vedere trasformato in pochi minuti un testo digitale in un file in formato braille o audio, ascoltabile direttamente dal suo computer o attraverso un lettore MP3.
Il Servizio Robobraille – presentato in Italia dall’Associazione Nazionale Subvedenti – utilizza, per la funzione audio, sintesi vocali di ottima qualità, disponibili in italiano e in numerose lingue straniere; non richiede inoltre l’installazione di ingombranti applicativi, ma una semplice connessione ad internet ed è compatibile con i più comuni formati di documento (.doc, .txt, .rtf, .html).
I principali destinatari di tale servizio sono utenti con limitazioni visive, ma possono avvantaggiarsene anche le persone con dislessia, che hanno difficoltà o impossibilità a leggere.
Un bacino di utenti che ammonta dunque a circa 4 milioni di persone, per le quali l’eliminazione della barriera visiva può tradursi nell’eliminazione di barriere socioculturali.
Per il privato il funzionamento è molto semplice e il servizio totalmente gratuito, se utilizzato per scopi strettamente personali: è sufficiente inviare una e-mail con allegato il testo digitale che si vuole convertire in formato audio o braille e, nel giro di qualche minuto, si riceve una e-mail di risposta contenente il link che permette di ascoltare il file direttamente sul PC o scaricarlo su un dispositivo MP3.
Gli enti pubblici e aziende, poi, possono potenziare la propria comunicazione con il pubblico e offrire, a scopo sociale, in formato audio, circolari, regolamenti, materiale di formazione, testi presenti sul proprio sito aziendale/istituzionale, produrre materiale informativo, pubblicitario, turistico, ascoltabile a casa e in movimento.
Da servizio concepito inizialmente per chi ha difficoltà visive, Robobraille può quindi davvero fungere da modello efficace di servizio “per tutti”.
Maggiori dettagli sono reperibili nel sito www.subvedenti.it/Robobraille.asp.
(a cura dell’ANS – Associazione Nazionale Subvedenti)
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…
- Cento studenti con disabilità e l'ICF Uno studio svolto nell'arco di un anno sulla popolazione di studenti con disabilità dell'Università Federico II di Napoli. Interessanti le conclusioni, particolarmente significative anche alla luce dell'utilizzo dell'ICF, la classificazione…