Percorsi diversi per abbattere le barriere culturali

Una minirassegna artistica caratterizzata da un duplice appuntamento con il teatro e la musica è quella proposta per le prossime due domeniche dalla Delega alla Partecipazione e alla Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità della Provincia di Milano, per proseguire nel proprio percorso di sensibilizzazione a favore dell’inclusione sociale, alternando convegni e seminari ad appuntamenti artistici indirizzati alla cittadinanza.

Si incomincerà, dunque, con Targato H, l’ormai noto spettacolo portato in scena da David “Zanza” Anzalone – del quale il nostro sito si è già occupato più volte – a fianco di Diego Longano e Paolo Severini, per la regia di Alessandro Castrista (domenica 25 novembre, Teatro Blu di Via Cagliero, 26, Milano, ore 21).
Si tratta di uno spettacolo all’insegna della comicità, rappresentato in numerosi teatri italiani, dove il tema della disabilità viene trattato in chiave ironica e dissacrante, con un approccio coraggioso e lucido che ribalta molti luoghi comuni. Da una parte l’ottusità di chi si lascia ingabbiare dal pregiudizio, dall’altra la consapevolezza di chi guarda in faccia la realtà, chiamandola con il proprio nome e per questo alla fine ne esce vincente.

Il secondo appuntamento è previsto per domenica 2 dicembre (sempre presso il Teatro Blu di Milano, alle 17) ed è il concerto dell’Orchestra Esagramma La grande porta, con musiche di Grieg, Beethoven e Mahler.
Attraverso il metodo originale della Musicoterapica Orchestrale, Esagramma – composta da venti musicisti professionisti e da venti con disabilità – promuove l’integrazione e l’espressione in musica, con molti concerti al proprio attivo nei maggiori teatri italiani.
Il gruppo – su invito della Commissione Litirgica della Conferenza Episcopale Italiana – ha suonato anche come unica orchestra nella Basilica di San Paolo fuori le mura, a Roma, in occasione del Giubileo dei Disabili.
Nel novembre del 2003, poi, l’Anno Europeo delle Persone con Disabilità, Esagramma ha suonato anche a Bruxelles, su invito del Parlamento Europeo.

Entrambi gli eventi saranno introdotti da Ombretta Fortunati, consigliera delegata alla Partecipazione e alla Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità della Provincia di Milano, che in sede di presentazione ha dichiarato: «Considero l’arte uno strumento privilegiato per comunicare; è immediato e consente di portare ad un pubblico più vasto i temi sui quali lavoriamo: le pari opportunità e il diritto di cittadinanza piena per le persone con disabilità. Questi due spettacoli testimoniano in forme diverse altrettanti percorsi artistici che portano al naturale abbattimento di ogni barriera psicologica e culturale».
(Alice Prencipe)