L’associazione napoletana Peepul… dalla parte dei disabili, in collaborazione con l’Accademia Aeronautica, presenterà martedì 27 novembre, nel corso di una conferenza stampa (Scuola Media Statale Tito Livio, Largo Ferrantina, 3, ore 12), il Progetto Le Ali di Dream, corso sperimentale di formazione per l’avviamento alle attività di assistenza e di istruzione della vela a persone con disabilità, realizzato nell’ambito della formazione promossa del Centro Servizi per il Volontariato (CSV) di Napoli.
Il corso, attualmente in svolgimento, è finalizzato all’acquisizione da parte dei partecipanti volontari sia di conoscenze specifiche nel settore della nautica, sia di sensibilizzazione e informazione sulla disabilità. Venti nuovi assistenti e istruttori di vela saranno quindi in grado di poter assistere, insegnare e quindi permettere di praticare lo sport della vela a tutti, comprese le persone con disabilità di ogni età.
Alla conferenza stampa del 27 novembre – che avrà come testimonial d’eccezione la campionessa paralimpica Imma Cerasuolo e il velista Giorgio Zorzi, entrambi noti sportivi con disabilità -interverranno il dirigente scolastico della Scuola Tito Livio Giovanna Esposito, gli organizzatori dell’associazione Peepul e gli esperti Augusto Barone, Riccardo La Muraglia, Claudio Pensa e Dino Sangiorgio, insieme agli allievi volontari di Peepul e dei circoli della rete di organizzazioni sportive della costa campana, denominata Il punto e la rotta.
Sarà presente anche un rappresentante dell’Accademia Aeronautica, oltre a Valeria Castaldo, direttrice del CSV di Napoli, Luigi Coscia Porrazzi della Lega Navale di Procida e Alessandrina de Vita, portavoce dei partner della Sardegna e della Sicilia.
«L’iniziativa – ha dichiarato Ileana Esposito Lepre, presidente di Peepul – vuole dare una prima risposta all’esigenza di formare operatori di assistenza e istruzione sportiva in grado di fare uscire dall’emarginazione e dalla solitudine le persone con disabilità, spesso escluse dalle attività di svago, cultura e sport. Il ruolo del volontariato dev’essere infatti anche quello di creare un sistema di reti eccellenti attraverso cui attuare grandi progetti al servizio delle fasce deboli. In questo senso abbiamo voluto ampliare al massimo, attorno al progetto, il coinvolgimento di figure attive e trasversali, per garantirne l’ampiezza e la continuità, per creare un metodo nuovo ed esportabile che consenta una più rapida attuazione dei progetti, proprio tramite partnership pubbliche e private. A tal riguardo, desidero ringraziare in modo particolare Valentina Sanfelice di Bagnoli che, con la sua azienda Ingegneria & Finanza, ha sostenuto una piccola, ma importante, parte del progetto, successiva al corso, con la donazione di una borsa di studio che riconosceremo all’alunno più assiduo. L’emarginazione, spesso, è sotto gli occhi di tutti, ma non sempre desta la giusta attenzione. Il nostro obiettivo, quindi, è quello di sensibilizzare la collettività promuovendo attività intelligenti».
(S.B.)
Peepul… dalla parte dei disabili
tel. 081 5561501 – 333 9888783, info@peepul.it.
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