È stata l’Associazione Enzo B di Torino – che opera ormai da oltre dieci anni nell’ambito sociale del proprio territorio – a promuovere una ricerca sul turismo per persone con esigenze speciali, in collaborazione con l’ARCI e con il contributo della Regione Piemonte.
I risultati di tale iniziativa verranno presentati venerdì 30 novembre a Torino, durante un incontro che si terrà presso la sede stessa dell’Associazione (Via Onorato Vigliani, 104, ore 10-16), con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e del mondo associativo, tra cui anche Paolo Osiride Ferrero, presidente della CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà).
Il lavoro svolto guarda, come detto, alla composizione e all’entità di quel potenziale turismo rappresentato da persone con disabilità, anziani, famiglie, cui spesso mancano risposte personalizzate.
Partendo dunque da alcuni dati specifici sulle caratteristiche della domanda (le motivazioni, le mete, la frequenza e la durata dei viaggi) e passando dalle modalità di organizzazione, si cerca di individuare i bisogni reali degli utenti e il miglior mezzo informativo possibile sull’accessibilità delle varie strutture.
All’incontro di Torino del 30 novembre ne seguiranno altri a Biella e ad Asti, cercando in tal modo di fornire un importante momento di formazione per la qualificazione degli operatori turistici piemontesi e creando un meccanismo virtuoso che, grazie anche ad uno specifico sito internet, possa aiutare e stimolare sia i fruitori dei servizi che gli stessi operatori del settore.
(CPD Torino)
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