La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è quell’area della pratica clinica – cui il nostro sito ha già dato spazio più volte – che cerca di compensare la disabilità temporanea o permanente di individui con bisogni comunicativi complessi. Essa utilizza tutte le competenze comunicative dell’individuo, includendo le vocalizzazioni o il linguaggio verbale residuo, i gesti, i segni, la comunicazione con ausili e la tecnologia avanzata.
A tale metodo sarà dedicata la Giornata Informativa Comunicare senza parlare, che si terrà giovedì 6 dicembre ad Adria, in provincia di Rovigo (Sala Polivalente A. Caponnetto, presso Centro Commerciale Il Porto, Piazzale Rovigno, ore 9-17.30), a cura dell’Unità Operativa Handicap Età Adulta e SILD (Servizio di Inserimento Lavorativo Disabili) dell’Azienda ULSS 19 di Adria.
«Dare voce anche a chi non sa parlare nel nostro territorio», questo lo scopo dell’incontro, come dichiarano i promotori, che aggiungono: «Questo evento intende essere di studio e di conoscenza della cultura della Comunicazione Aumentativa e Alternativa e dei suoi strumenti, per far valere i diritti delle persone “non parlanti”, secondo la Carta dei Diritti alla Comunicazione (National Joint Committee for the Communication Needs of Persons with Severe Disabilities, 1992)».
Dopo i saluti di Isi Coppola, assessore della Regione Veneto al Bilancio, alle Relazioni Intenazionali, alla Cooperazione Sviluppo, ai Diritti Umani e alle Pari Opportunità, di Marina Bovolenta, presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 19 e di Alberto Monterosso, direttore generale della stessa ULSS 19, i lavori – coordinati dall’esperto in comunicazione e disabilità Mario Barbieri – verranno introdotti da Maria Chiara Paparella, direttore dell’Unità Operativa di Coordinamento dei settori Materno Infantile, Famiglia e Handicap Adulto dell’Azienda ULSS 19 e da Ezio Bettinelli che presso quest’ultima è referente per lo Sportello Informa Handicap.
Successivamente interverranno Gabriella Veruggio, terapista occupazionale e presidente di ISAAC Italy (International Society for Augmentative and Alternative Communication), Brunella Stefanelli, educatore professionale nel Centro Ausili Tecnologici di Bologna, Alessandro Chiari, terapista della neuropsicomotricità.
Nella parte conclusiva dell’incontro verranno presentate alcune esperienze di Comunicazione Aumentativa e Alternativa, con la partecipazione di Marcello Frignani, esperto nella CAA (metodo BLISS), Paolo Frignani, genitore, Simona Punginelli, presidente dell’Associazione Volo, Patrizia Folegani, neuropsichiatra infantile, Silvia Marchesini, docente di sostegno, Elisabetta Monti, logopedista del Servizio SMRIA (Salute Mentale Riabilitazione Infanzia Adolescenza) del Distretto di Sostegno di Cento (Ferrara) e Leonardo Leopardi, educatore comunale.
(S.B.)
Unità Operativa Handicap Adulto e SILD
Azienda ULSS 19 di Adria (Rovigo), tel. 0426 940642, sildusl19@libero.it.
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