Sclerodermia: non ci arrendiamo mai!

Lo dichiara la presidente del GILS (Gruppo Italiano Lotta alla Sclerodermia), in occasione della quattordicesima Giornata Nazionale per la lotta a questa malattia cronica e multisistemica, le cui cause sono ancora sostanzialmente sconosciute. Ad ospitare l'iniziativa del 15 marzo sarà ancora una volta l'Università di Milano, presso la quale si terrà un incontro tra medici e pazienti, utile soprattutto ad approfondire il tema delle ulcere ischemiche

Anche quest’anno l’Università di Milano ospiterà la Giornata Nazionale per la Lotta alla Sclerodermia che sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, giungerà sabato 15 marzo alla sua quattordicesima edizione.

Immagine simbolo della quattordicesima Giornata Nazionale per la Lotta alla SclerodermiaL’iniziativa – promossa dal GILS (Gruppo Italiano Lotta alla Sclerodermia) e articolata principalmente su un incontro a livello nazionale tra medici e pazienti (Aula Magna dell’Università, Via Festa del Perdono, 7, ore 9), utile ad approfondire il tema delle ulcere ischemiche – costituirà un prezioso momento di approfondimento e dibattito su questa patologia cronica multisistemica (nota appunto anche come sclerosi sistemica), la cui eziologia è ancora sconosciuta e che è caratterizzata da fibrosi della cute e degli organi interni, oltre che da alterazioni caratteristiche del microcircolo arteriolare e da attivazione del sistema immunitario.
Il Convegno di Milano, quindi, vuole essere in primo luogo un’opportunità e un sostegno per i pazienti, i veri protagonisti della giornata. Ecco dunque il perché dell’importanza di questa manifestazione, l’unica che coinvolge i malati in prima persona nell’affrontare le tematiche della sclerodermia, differenziandosi così da ogni altro convegno medico.
E del resto la missione del GILS è proprio quella di dare, prima di tutto, una risposta concreta alle richieste di aiuto dei pazienti sclerodermici e a supportarli nella loro difficile lotta alla malattia.

«Curare e contenere le ulcere ischemiche del paziente sclerodermico – dichiara Carla Crosti Garbagnati, presidente del GLIS, a proposito dell’appuntamento di Milano – è una sfida ancora aperta, difficile e assolutamente da vincere a favore dei nostri malati. Una sfida che impegnerà tempo e risorse che il GILS raccoglie ad esempio finanziando un progetto di ricerca multicentrico sulle università di Milano, Torino, Genova, Roma e Catania, rispetto al quale avremo i risultati definitivi nel 2009. Il GILS intende quindi alzare il velo del silenzio e portare questo problema all’attenzione di tutti, sia per aprire già dal convegno de 15 marzo un dibattito con medici e pazienti, sia come primo momento di valutazione del citato progetto. Le sfide difficili ci stimolano e il nostro motto è “non arrenderci mai”, sviluppando ogni anno le sfaccettature di questa multiforme patologia».

L’incontro di Milano sarà presieduto da Raffaella Scorza, ordinario di Immunologia Clinica e Allergologia e presidente del Comitato Scientifico del GILS. (M.C.)

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa GILS (Margherita Canzi)
tel. 02 314107,
mcanzi@studiotm.org.
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