Presentato a Ginevra il Manuale sui Diritti Umani

Come da noi preannunciato in un ampio servizio pubblicato qualche tempo fa (La Mongolia sia da guida anche ai ricchi Paesi occidentali, disponibile cliccando qui) e incentrato su una lunga intervista a Francesco Colizzi, presidente dell’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), è stato presentato ufficialmente a Ginevra, durante l’ottava sessione del Consiglio dei Diritti Umani, il “Manuale di Formazione sui Diritti Umani delle Persone con Disabilità” che la stessa AIFO e DPI (Disabled Peoples’ International) hanno realizzato, insieme alla Federazione delle Associazioni di Persone con Disabilità della Mongolia, in lingua inglese e mongola.

Il volume, vale la pena ricordarlo, è principalmente rivolto alla partecipazione delle persone con disabilità e delle loro famiglie nel processo di ratifica, monitoraggio e implementazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e grazie ad un finanziamento della Provincia di Milano, l’AIFO e DPI ne stanno ora curando anche la traduzione in francese, spagnolo e portoghese.
«Giampiero Griffo – ci segnala inoltre Francesca Ortali, responsabile dei Progetti Estero dell’AIFO – lo ha già utilizzato, nella sua versione informale tradotta in italiano, in alcuni corsi di formazione nella nostra penisola. Nonostante non vi sia ancora un piano specifico, il nostro scopo è quello di curare non solo l’utilizzo, ma anche la diffusione del volume, fino a ottenere un riconoscimento condiviso della sua struttura, in modo che i singoli Stati possano adottarla, modificandone poi i contenuti in relazione alla propria realtà locale».

Alla giornata di Ginevra del 9 giugno – utile anche ad esporre a una platea internazionale quanto è finora stato fatto in Italia per diffondere sia la Convenzione che il Manuale – erano presenti lo stesso Giampiero Griffo, componente del Consiglio Mondiale di DPI e rappresentante di DPI Italia, insieme a Francesca Ortali. (S.B.)

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