Se i campeggi riescono a soddisfare le esigenze più complesse

Riunire sotto un unico marchio tutte le strutture che per servizi, organizzazione e formazione sono in grado di accogliere gli oltre tre milioni e mezzo di persone con disabilità, anziane, con esigenze legate all’alimentazione, con allergie al glutine (celiachia), con intolleranze al lattosio e tanto altro ancora. Esigenze alle quali si aggiungono poi quelle delle famiglie con bambini piccoli – che durante le vacanze trovano difficilmente attenzione – quelle degli amanti della vacanza sportiva e attiva e quelle dei giovani che ambiscono ad una vacanza economica, ma non per questo di minore qualità.
Questo è il mercato cui si propone di rispondere Village for all (V4A), iniziativa da noi presentata qualche mese fa, che per prima in Italia si propone di aiutare i villaggi turistici e i campeggi a diventare accessibili per tutti.

Il coordinatore del progetto è Roberto Vitali, presidente di SiPuò – Laboratorio Nazionale Turismo Accessibile, organizzazione che patrocina l’iniziativa, insieme alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e alla FAITA (Federazione delle Associazioni Italiane dei Compessi Turistico Ricettivi all’Aria Aperta) – FederCamping.
«Questo progetto – secondo Vitali – è nato per dare risposta a tutti gli imprenditori che già oggi lavorano su questo mercato e per aiutare coloro che vogliono avvicinarsi, offrendo strumenti professionali, un’esperienza consolidata e un marchio nel quale riconoscersi e attraverso il quale farsi riconoscere. Siamo già impegnati a percorrere l’Italia per affiliare quei villaggi che vogliono aderire a Village for all e questo sarà un lavoro in continua evoluzione. Ai proprietari dei campeggi posso garantire che con noi troveranno tutta la professionalità e le certezze di cui hanno bisogno».

In tale ambito, particolarmente significativa è la visita guidata della struttura Union Lido Park & Resort, a Venezia Lido (appartenente alla rete Unionlido Vacanze, leader in Europa nei campeggi), prevista per giovedì 12 giugno e rivolta esclusivamente ai giornalisti del settore turistico e non, nel tentativo di “offrire un altro punto vista”.
Si tratterà infatti di un percorso all’interno della struttura lagunare, dove – con l’affiancamento dell’Ufficio Tecnico di V4A – in quattro case sono stati implementati gli spazi per l’accessibilità. Successivamente verranno visitate altre strutture accessibili del villaggio.
Ai giornalisti verrà offerta anche la possibilità di percorrere l’itinerario usando una carrozzina, ciò che potrà consentir loro di capire meglio quanto Unionlido Vacanze abbia inteso realizzare per rispondere alle specifiche esigenze di tantissimi ospiti appartenenti alle fasce inizialmente citate.
La Società SITLA, infatti, proprietaria di Unionlido Vacanze, ha deciso esplicitamente di sposare la filosofia proposta da Village for all al mercato degli imprenditori turistici dell’aria aperta, dichiarando tra l’altro, in un recente comunicato ufficiale, che «i campeggi i quali sapranno soddisfare le esigenze più complesse saranno campeggi più confortevoli per tutti». (S.B.)