Grande partecipazione, il 7 giugno scorso, alla manifestazione di Roma per il cinquantennale dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), che ha visto la partecipazione di oltre cinquecento persone provenienti da tutta Italia, giunte al Teatro Sala Umberto della capitale.
Nel corso della serata, condotta dalla giornalista e presentatrice TV Livia Azzariti, sono state premiate, con la massima onorificenza associativa, la “Rosa d’Oro”, una serie di persone distintesi in vario modo e nel ricoprire diversi ruoli, per l’impegno e la grande sensibilità dimostrati nei confronti delle persone con disabilità e dei loro genitori e familiari.
La deputata Livia Turco, già ministro della Salute, il procuratore Pietro Grasso, il magistrato Piero Calabrò, presidente del Tribunale dei Diritti dei Disabili ANFFAS, l’avvocato Raffaele della Valle e il notaio Daniele Minussi: questo l’elenco dei premiati, cui si sono aggiunte alcune persone che hanno letteralmente “dedicato” la propria vita all’ANFFAS, quali Maria Arnaboldi Salerno, Giovanni Pegoraro, Maddalena Borigo Daniel, Eleonora Sinigo Torossi, Giuseppe Peruta, Maurizio Origgi, Bloriana Pantera in Sintoni, Francesca Kirchner, Ferruccio Poli e l’attuale presidente onorario dell’Associazione Rosina Zandano, insieme ad alcune figure, ormai scomparse, che hanno grandemente contribuito a “fare” la storia stessa dell’ANFFAS: da Maria Luisa Menegotto ad Anna Chiodini e Rosario La Noce.
La manifestazione ha visto anche l’esibizione di artisti con disabilità intellettiva e relazionale provenienti da Napoli e Roma, che hanno allietato le persone presenti rispettivamente con uno spettacolo musicale fatto di canzoni popolari napoletane e con la divertente e coreografica rappresentazione teatrale Anvedi che impuniti, fornendo una dimostrazione delle loro grandi abilità artistiche.
Le celebrazioni per il cinquantennale del’ANFFAS proseguiranno nel corso del 2008 con l’undicesima sessione del Tribunale dei Diritti dei Disabili (Firenze, 4 ottobre) e con un convegno internazionale in collaborazione con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), a Roma il 12 novembre, dove saranno centrali i temi introdotti dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, riguardanti appunto i diritti umani e civili di queste ultime, con particolare riguardo all’età evolutiva e alle giovani famiglie. (Roberto Speziale)
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