Diminuire la mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere malattie come l’AIDS e la malaria: sono tre degli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals), i traguardi che le Nazioni Unite si sono impegnate a raggiungere entro il 2015.
La campagna, partita nel 2000, ha uno scopo ambizioso, ma possibile: risollevare il mondo da fame, povertà e ingiustizie sociali.
La salute, dunque, è nelle intenzioni dei promotori uno dei più importanti diritti da assicurare a tutta la popolazione mondiale e per capire a che punto siamo, Azione per la Salute Globale – rete europea di organizzazioni non governative e di enti di volontariato impegnati sul tema – ha organizzato la conferenza denominata L’aiuto allo sviluppo per la salute: finanziamenti ed efficacia, in programma giovedì 19 giugno a Bologna (Royal Carlton Hotel, Via Montebello, 8, ore 9.30-18).
L’incontro è promosso dai partner italiani di Azione per la Salute Globale, vale a dire il CESTAS (Centro di Educazione Sanitaria e Tecnologie Appropriate Sanitarie) e l’AIDOS (Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo).
Si tratterà di una giornata di riflessioni e proposte, utile ad analizzare le diverse iniziative internazionali nate negli ultimi tempi, con particolare attenzione ai partenariati pubblico-privati e per richiamare l’Italia e l’Unione Europea a rispettare gli impegni.
Rappresentanti della società civile, delle organizzazioni non governative e della politica si incontreranno per analizzare le politiche di aiuto per la salute e per discutere modelli di cooperazione internazionale.
Ad aprire i lavori saranno Uber Alberti, presidente del CESTAS, Raffaele Salinari della stessa organizzazione e Daniela Colombo dell’AIDOS, seguiti da Mario Ottiglio dell’International Federation of Pharmaceutical Manufacturers & Associations, Nicoletta Dentico del DNDI (Drugs for Neglected Diseases Initiatives), Silvia Ferazzi del Global Fund to Fight AIDS, Tubercolosis and Malaria e Giorgio Zucchello dell’Osservatorio Italiano sull’Azione Globale contro l’AIDS.
Nel pomeriggio interverranno poi Juan Garay della Direzione Generale Sviluppo della Commissione Europea, Mauro Zani, membro della Commissione sullo Sviluppo del Parlamento Europeo, Efisio Luigi Marras della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e Leone Gianturco, esperto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Spazio anche alla cooperazione decentrata, con gli interventi di Gian Luigi Lio, del Servizio Politiche Europee e Relazioni Internazionali della Regione Emilia Romagna e Diego Vecchiato, responsabile della Direzione Relazioni Internazionali della Regione Veneto. (Ufficio Stampa Agenda)
CESTAS, tel. 051 255053, annalisa.stagni@cestas.org.
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