L’EDF (European Disability Forum) ha recentemente lanciato una consultazione per identificare ed esprimere con chiarezza le priorità in ambito di ricerca avvertite dalle organizzazioni delle persone con disabilità che rappresentano vari gruppi specifici, settori di interesse e Paesi di tutta Europa.
L’iniziativa è stata intrapresa nel contesto di EuRADE (European Research Agendas for Disability Equality) – progetto coordinato dall’EDF in collaborazione con l’università inglese di Leeds e quella olandese di Maastricht – il cui obiettivo è quello di accrescere e favorire la piena partecipazione delle organizzazioni di persone con disabilità europee alle future iniziative di ricerca indirizzate a migliorare la qualità della vita di questa fascia di popolazione.
EuRADE offre inoltre un’opportunità unica per promuovere una ricerca sulla disabilità incentrata su una prospettiva basata sui diritti umani e sulla società civile.
L’European Disability Forum invita dunque tutte le organizzazioni membro – e in genere le organizzazioni europee che si occupano di disabilità – a contribuire con le proprie opinioni e idee sulla ricerca, partecipando a questa consultazione.
L’indagine consiste in un questionario cui potrebbe seguire – qualora venisse richiesto o si rendesse necessario – un’intervista telefonica.
Le informazioni raccolte saranno analizzate e formulate in un rapporto finale che aiuterà a tracciare la strada verso un’agenda per il futuro della ricerca realmente delineata dagli utenti.
Il questionario è disponibile in inglese e francese presso la specifica sezione del sito dell’EDF (per accedere cliccare qui) e può essere compilato on line.
Le risposte possono essere rese anche in italiano, tedesco, spagnolo, olandese o portoghese e la scadenza per inviarle è fissata per il 30 giugno prossimo.
(Giuliano Giovinazzo)
Testo già pubblicato dal sito della FAIP (Federazione Associazioni Italiane Para-tetraplegici) e qui ripreso per gentile concessione dello stesso.
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