Riabilitazione in senso complessivo

Saranno poco meno di mille le persone con disabilità certificate, residenti nell’area veneziana, che potranno usufruire delle cure riabilitative da parte della locale ASL 12, opportunità, questa, che garantirà ai pazienti un intervento di qualità, di seguito all’accordo siglato nei giorni scorsi fra la stessa Azienda Sanitaria e la UILDM di Venezia (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).

In sostanza, l’ASL 12 di Venezia si prenderà in carico la riabilitazione di tutte le persone con disabilità certificate in base alla Legge 104/92 e riconosciute dall’Azienda Sanitaria Locale, partendo da un’esigenza non certo trascurabile, come quella di fornire in questo delicato settore le particolari competenze richieste.
«Abbiamo individuato nella UILDM – spiegano i responsabili dell’ASL 12 – il soggetto che fornisce le maggiori garanzie per rispondere ad un problema che sul nostro territorio riguarda un migliaio di persone con disabilità certificate, fra le quali quattrocento sono ospitate all’interno delle strutture residenziali e semiresidenziali della Provincia».

Dal canto suo, Luciano Favretto, presidente della UILDM di Venezia, nel manifestare la propria soddisfazione, sottolinea come tutto ciò sia il frutto di un progetto complessivo, di «un vero e proprio “laboratorio” che punta a spostare il concetto stesso di riabilitazione da un ambito puramente sanitario a uno globale, di taglio socio-sanitario, che consideri l’intero vissuto e le varie esigenze della persona con disabilità».
Una cura riabilitativa, dunque, che intesa in tal senso costituisce senz’altro uno dei momenti più importanti per chi vive in carrozzina, donde l’iniziativa che vede protagonisti da una parte l’Azienda Sanitaria veneziana, dall’altra la UILDM locale, in un connubio che dovrebbe assicurare all’utenza un servizio nuovo ed efficace. (S.B.)