Il 5 settembre scorso si è aperta a Castellamonte (Torino) la Quarantottesima Mostra della Ceramica (Quinta Mostra di Arti Applicate), manifestazione che occupa un posto di prim’ordine fra gli eventi dell’anno in Piemonte.
Già da diverse edizioni, però, le persone con disabilità avevano segnalato una serie di problemi riguardanti l’accessibilità dell’evento, senza che purtroppo si fosse fatto nulla per far fronte a questa situazione.
Ecco perché la CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) di Torino, su invito di Giovanni Maroncelli, rappresentante della locale Associazione Carlo e Amedeo Conengo, ha compiuto un sopralluogo nel giorno dell’inaugurazione, insieme a tre persone in carrozzina.
Ebbene, come hanno avuto modo di verificare le volontarie della CPD, le barriere architettoniche caratterizzano ogni punto del percorso espositivo: gradini non superabili all’ingresso delle strutture sede di mostra, per l’assenza di scivoli; mancanza di ascensori o di pedane montascale per arrivare ai piani superiori delle strutture stesse; niente bagni accessibili. Una situazione che è stata documentata anche dai giornalisti di alcune testate locali.
Ci si augura, a questo punto, che l’iniziativa possa sortire gli effetti sperati e che a partire dal 2009 la Mostra tenga conto anche dei visitatori con disabilità.
Ovviamente è auspicabile anche che chiunque sia coinvolto a vario titolo nell’organizzazione dell’evento possa adoperarsi per rendere il più possibile senza barriere già questa edizione che si concluderà il 5 ottobre prossimo.
(Ufficio Stampa CPD)
Ufficio Stampa CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) di Torino
tel. 011 3198145, uffstampa@cpdconsulta.it.
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