9 Ottobre 2008 - Superando

Anche in Irlanda si chiede al Governo di ratificare la Convenzione

Fino a questo momento sono solo sei (su quarantuno) i Paesi europei che hanno ratificato la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Giusto dunque seguire con particolare attenzione quanto di volta in volta apprenderemo sugli Stati del Vecchio Continente e sul loro atteggiamento nei confronti di questo fondamentale trattato. Vediamo ad esempio ciò che succede in Irlanda, dove proprio in questi giorni il Governo è stato esortato ad una rapida ratifica della Convenzione

Il problema delle ulcere cutanee ha un carattere multidisciplinare

E si tratta di una questione dall’importanza crescente, soprattutto alla luce del progressivo aumento della popolazione in età avanzata e quindi della prevalenza delle patologie cronico-disabilitanti. Per informare sul problema, per dare visibilità ai Centri che se ne occupano e per mettere a confronto gli operatori impegnati nel settore, l’AIUC (Associazione Italiana Ulcere Cutanee) promuove per il 10 e 11 ottobre la campagna nazionale “Ulcerdays”

Una mela contro la sclerosi multipla

Ci saranno i volontari dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) a raccogliere fondi nelle piazze italiane, l’11 e il 12 ottobre prossimi. L’iniziativa, ormai tradizionale, si chiama “Una mela per la vita” e infatti nei banchetti verranno distribuite delle mele

Con la partecipazione attiva del volontariato

Il 10 e l’11 ottobre è previsto all’Università di Bologna un corso di formazione per valutare l’efficacia degli interventi sociosanitari per le persone con patologie psichiatriche. L’iniziativa è proposta dal Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’ateneo felsineo, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità

Due pass e due misure?

Sulla vicenda da noi segnalata nei giorni scorsi, riguardante riguardante un consigliere regionale ligure che avrebbe duplicato un contrassegno per disabili, utilizzandolo contemporaneamente su due diversi veicoli, riceviamo e ben volentieri pubblichiamo la presente riflessione, scritta sotto forma di “favola moderna”

Le idee, i progetti e le soluzioni accessibili

Si chiama “Uno sguardo sulla città” ed è un convegno promosso per l’11 ottobre a Thiene (Vicenza), in cui si parlerà soprattutto di progettazione accessibile, utile a rendere la società più vivibile per tutti i cittadini. L’iniziativa – cui parteciperanno numerosi autorevoli esperti del settore – sarà al centro di una due giorni che vedrà altri eventi dedicati alla disabilità e alla solidarietà, anche con la presenza del sottosegretario nazionale Francesca Martini ad un concerto serale presso il Teatro Comunale di Thiene

Nel wheelchair hockey c’è rispetto per l’avversario

E lo si potrà vedere anche l’11 e il 12 ottobre al Datch Forum di Assago (Milano), in occasione del 10° Memorial “Bruno Frattini”, appuntamento ormai classico dell’hockey su carrozzina elettrica, organizzato dalla UILDM di Milano (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e che verrà presentato il 10 ottobre, nel corso di una conferenza stampa a Cornaredo

Cosa cambia nella famiglia di un disabile che diventa adulto

Se ne parlerà ad Albenga (Savona) l’11 ottobre, nel corso di un convegno organizzato dalla locale Sezione dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), che vedrà la partecipazione di alcuni specialisti insieme ad esponenti delle associazioni

Cure e servizi per la salute mentale nei Paesi poveri

Un appello lanciato in occasione del 10 ottobre, Giornata Mondiale per la Salute Mentale, da parte dell’organizzazione riminese Cittadinanza – una delle poche in Italia ad occuparsi esclusivamente di salute mentale – diretto ai governi, alle agenzie internazionali e anche al mondo della cooperazione. Un problema, quella della salute mentale, che così come la disabilità, ha certamente uno stretto legame con la povertà

Gli esiti da trauma cranico-encefalico: dopo la riabilitazione

Fornire informazioni utili sia dal punto di vista teorico che da quello pratico, per l’individuazione di buone prassi nella fase di reinserimento sociale e lavorativo delle persone colpite da trauma cranico. Questo è l’obiettivo principale di un convegno che si terrà il 10 ottobre a Vicenza