È organizzato dall’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raul Follereau), in collaborazione con l’Unità Spinale Montecatone di Imola (Montecatone Rehabilitation Institute), l’Associazione Fisioterapisti senza Frontiere di Bologna e l’OVCI (Organismo Volontariato per la Cooperazione Internazionale)-La Nostra Famiglia, il seminario denominato Disabilità e cooperazione: esperienze a confronto, che si terrà a Imola (Bologna), venerdì 28 novembre, presso la Casa di Accoglienza Anna Guglielmi (Via Montecatone, 37, ore 16.30-18.30).
L’iniziativa si inserisce all’interno della rassegna Disabilità Diritti. Incontri, spettacoli, iniziative pubbliche per promuovere la cultura dei diritti delle persone con disabilità, organizzata dalla Provincia di Bologna in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, prevista per il 3 dicembre prossimo (se ne legga, sempre nel nostro sito al testo disponibile cliccando qui).
Il seminario intende creare uno spazio di incontro e scambio tra esperti del settore italiani e nordafricani, per discutere della promozione di programmi e pratiche inclusive, implementati nel nostro Paese e in alcune zone dell’area mediterranea, al fine del superamento delle barriere culturali e per la promozione dei diritti delle persone con disabilità.
Dopo i saluti di Claudia Gasperini, presidente dela Casa di Accoglienza Anna Guglielmi, interverranno Oriana Monti, responsabile del Dipartimento Reinserimento del Montecatone Rehabilitation Institute, Francesca Ortali responsabile del Servizio Progetti Estero dell’AIFO (Presentazione del progetto di sostegno alle attività di riabilitazione su base comunitaria per bambini e giovani con disabilità nella città di Alessandria – Egitto), Loredana Panico dell’OVCI (Presentazione progetto Marocco con proiezione del video “Histoire de Ibrahim”) e Francesca Bottari, volontaria in Sudan dell’Associazione Fisioterapisti senza Frontiere. Sarà presente anche una delegazione proveniente dalla Tunisia.
A moderare la giornata vi sarà Angela Bianchi dell’Unità Operativa Coordinamento Handicap della Provincia di Bologna. (S.B.)