La Regione Emilia Romagna, l’Ufficio Scolastico della Lombardia, il Consorzio Alta Irpinia e il Comune di Lignano Sabbiadoro (Udine) si sono aggiudicati il Premio PA Aperta, iniziativa giunta alla sua sesta edizione, voluta dalla Fondazione ASPHI (Avviamento e Sviluppo di Progetti per ridurre l’Handicap mediante l’Informatica) di Bologna insieme al Forum PA, per premiare le amministrazioni pubbliche, centrali e territoriali che si siano distinte con progetti e servizi innovativi volti a favorire le pari opportunità e l’inclusione sociale delle persone con disabilità, degli anziani e di altre “fasce deboli” della popolazione.
«Siamo sempre stati convinti – ha dichiarato Carlo Gulminelli, vicepresidente della Fondazione ASPHI – che un’amministrazione aperta non sia solo un’amministrazione più funzionale e accessibile alle persone con disabilità e ad altre fasce di cittadini, ma sia un’amministrazione migliore per tutti».
Quattro le diverse categorie del premio, ospitato quest’anno da HANDImatica, la mostra-convegno di Bologna sulle tecnologie per la disabilità organizzata a fine novembre dalla stessa Fondazione ASPHI.
L’integrazione, per i progetti finalizzati a garantire, grazie alle tecnologie, il migliore utilizzo dei servizi offerti ai cittadini (premio andato alla Regione Emilia Romagna, per le azioni di miglioramento dell’accessibilità del suo sito che hanno «promosso una cultura di servizio al proprio interno e di fruibilità del web tra i cittadini»).
La formazione, per le iniziative a favore della qualificazione e dell’aggiornamento delle categorie svantaggiate (Ufficio Scolastico della Lombardia per avere realizzato, con il Progetto Porte aperte sul web, «una serie di strumenti operativi che hanno promosso la cultura dell’accessibilità e coinvolto centinaia di scuole e docenti»).
Il lavoro, per i progetti di valorizzazione della professionalità dei dipendenti con disabilità (Consorzio Alta Irpinia, che con il suo Centro Studi per la Disabilità ha «creato un punto di riferimento tra i bisogni e le risorse del territorio»); l’innovazione, riguardante i progetti tecnologici che hanno potenziato l’autonomia delle persone con disabilità (Comune di Lignano Sabbiadoro, per il suo servizio di supporto alla solitudine, realizzato con tecnologie di assoluta avanguardia, dimostratosi «un sistema di monitoraggio delle persone anziane replicabile e soprattutto innovativo»).
«Per questa edizione – annota ancora Gulminelli – abbiamo avuto oltre un centinaio di proposte dalle istituzioni e dalle aziende pubbliche che operano nei settori del lavoro, della sanità e della scuola. Proprio da quest’ultima sono arrivati dei progetti molto interessanti, considerando anche che l’educazione e la formazione sono alla base del processo di accessibilità e integrazione». (Ufficio Stampa Agenda)
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