Il Comune di Fagnano Olona, in provincia di Varese, è stato il primo in Lombardia e tra i primi in Italia a “votare la Convenzione”, aderendo così alla campagna omonima presentata a Milano nel dicembre scorso dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), in corrispondenza con una lettera inviata ai parlamentari eletti in Lombardia, ai consiglieri regionali e ai presidenti dei Consigli Provinciali e Comunali, in cui si chiedeva alle istituzioni di fare la propria parte per adottare e far ratificare la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (se ne legga, nel nostro sito, al testo intitolato Vota la Convenzione!, disponibile cliccando qui).
Il 23 dicembre, dunque, il Consiglio Comunale di Fagnano Olona, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Rosalia Chendi, ha approvato all’unanimità la delibera sull’ordine del giorno Adesione ai principi e alle indicazioni della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità per la programmazione ed il miglioramento delle politiche sociali nel territorio.
Con tale delibera, il Consiglio Comunale stesso – come si può leggere nel documento ufficiale (disponibile integralmente cliccando qui) – si impegna a:
«– adottare i principi della Convenzione Internazionale sui diritti delle persone con disabilità, ponendoli alla base di ogni azione politica futura rivolta ad esse;
– promuovere il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità e delle loro organizzazioni nei processi di implementazione e monitoraggio della stessa;
– favorire il coinvolgimento e la partecipazione delle persone con disabilità e di tutte le associazioni che le rappresentano in tutte le fasi dei processi di costruzione delle politiche di sviluppo, comprese quelle decisionali;
– chiedere al Governo e al Parlamento di ratificare la Convenzione ONU; di incrementare il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali; di garantire risorse economiche al Fondo sulla Non Autosufficienza; attivare le risorse, per il massimo di quelle disponibili, per attuare politiche di inclusione delle persone con disabilità;
– promuovere l’informazione, la sensibilizzazione e la formazione al fine di favorire una nuova cultura sulla disabilità basata sul modello bio-psico-sociale così come stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità».
Una significativa adesione, quindi, alla campagna Vota la Convenzione!, che si aggiunge a quelle di vari amministratori pubblici lombardi, già registrate nell’apposita sezione del sito della LEDHA (disponibile cliccando qui). (S.B.)
– Giamaica (30 marzo 2007) – Ungheria (20 luglio 2007) – Panama (7 agosto 2007) – Croazia (15 agosto 2007) – Cuba (6 settembre 2007) – Gabon (1° ottobre 2007) – India (1° ottobre 2007) – Bangladesh (30 novembre 2007) – Sudafrica (30 novembre 2007) – Spagna (3 dicembre 2007) – Namibia (4 dicembre 2007) – Nicaragua (7 dicembre 2007) – El Salvador (14 dicembre 2007) – Messico (17 dicembre 2007) – Perù (30 gennaio 2008) – Guinea (8 febbraio 2008) – San Marino (22 febbraio 2008) – Giordania (31 marzo 2008) – Tunisia (2 aprile 2008) – Ecuador (3 aprile 2008) – Mali (7 aprile 2008) – Egitto (14 aprile 2008) – Honduras (14 aprile 2008) – Filippine (15 aprile 2008) – Slovenia (24 aprile 2008) – Qatar (13 maggio 2008) – Kenya (19 maggio 2008) – Arabia Saudita (24 giugno 2008) – Niger (24 giugno 2008) – Australia (17 luglio 2008) – Thailandia (29 luglio 2008) – Cile (29 luglio 2008) – Brasile (1° agosto 2008) – Cina (1° agosto 2008) – Argentina (2 settembre 2008) – Paraguay (3 settembre 2008) – Turkmenistan (4 settembre 2008) – Nuova Zelanda (25 settembre 2008) – Uganda (25 settembre 2008) – Austria (26 settembre 2008) – Costarica (1° ottobre 2008) – Lesotho (2 dicembre 2008) – Corea del Sud (11 dicembre 2008) – Svezia (15 dicembre 2008).
Per quanto riguarda invece il Protocollo Opzionale alla Convenzione (testo che consentirà al Comitato sui Diritti Umani delle Persone con Disabilità di ricevere anche ricorsi individuali – di singoli o di gruppi di individui – e di avviare eventuali procedure d’inchiesta), a ratficarlo sono stati finora i seguenti 26 Paesi:
– Ungheria (20 luglio 2007) – Panama (7 agosto 2007) – Croazia (15 agosto 2007) – Sudafrica (30 novembre 2007) – Spagna (3 dicembre 2007) – Namibia (4 dicembre 2007) – El Salvador (14 dicembre 2007) – Messico (17 dicembre 2007) – Perù (30 gennaio 2008) – Guinea (8 febbraio 2008) – San Marino (22 febbraio 2008) – Tunisia (2 aprile 2008) – Ecuador (3 aprile 2008) – Mali (7 aprile 2008) – Slovenia (24 aprile 2008) – Bangladesh (12 maggio 2008) – Arabia Saudita (24 giugno 2008) – Niger (24 giugno 2008) – Cile (29 luglio 2008) – Brasile (1° agosto 2008) – Argentina (2 settembre 2008) – Paraguay (3 settembre 2008) – Uganda (25 settembre 2008) – Austria (26 settembre 2008) – Costarica (1° ottobre 2008) – Svezia (15 dicembre 2008).
Ricordiamo poi che il Governo Italiano ha approvato il 28 novembre scorso il Disegno di Legge di ratifica (se ne legga, nel nostro sito, al testo disponibile cliccando qui), che ora dovrà passare dal Parlamento.
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