No a classi più numerose, se c’è un alunno con disabilità
È la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) a ribadire con forza la propria richiesta di modificare quel testo di legge, recentemente approvato, che consentirà all’amministrazione scolastica di aumentare con assoluta discrezionalità il numero di alunni anche nelle classi ove vi sia uno studente con disabilità. Particolarmente importante, in tal senso, appare la riunione prevista per il 28 gennaio della Conferenza Unificata tra lo Stato e gli Enti Locali, con la FISH che sollecita questi ultimi a far proprie le richieste provenienti dal movimento per i diritti delle persone con disabilità