Pari opportunità di sopravvivenza*
Le persone con disabilità, insieme ai bambini, sono destinate ad essere sempre le prime vittime, in caso di guerre, gravi disastri naturali o povertà estrema. Si tratta di una verità innegabile, ben confermata anche dai recenti, tragici fatti palestinesi. E tuttavia, negli ultimi anni, cresce un movimento sempre più attento a tali questioni, che può farsi forte di documenti come la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, la Risoluzione del Parlamento Europeo sulle catastrofi naturali, prodotta nel 2007, o la cosiddetta “Carta di Verona” dello stesso anno. Serve dunque agire concretamente perché anche qui si tratta di pari opportunità, o meglio di “opportunità di sopravvivenza”