«Nonostante il cambiamento di Giunta, l’Amministrazione è rimasta fondamentalmente inerte rispetto alle sue denunce in merito ai gravissimi disagi nell’erogazione dei servizi di assistenza e trasporto per i cittadini disabili»: lo scrive Federico Minutillo, coordinatore del Comitato di Gestione della Consulta Comunale per i Problemi delle Persone Handicappate della Città di Napoli, in una nota ufficiale che coincide con le dimissioni rassegnate dal Comitato stesso, per «l’impossibilità di fornire un contributo costruttivo alla risoluzione dei problemi».
«La già preesistente situazione di disagio delle famiglie dovuta alla discontinuità e alla carenza dei suddetti interventi – continua il comunicato – si è notevolmente aggravata a causa di inspiegabili omissioni nella gestione dei servizi». Dal canto suo «l’Assessorato alle Politiche Sociali continua a dichiarare che la situazione è “sotto-controllo”, mentre permane – nell’indifferenza delle massime istituzioni cittadine – una situazione disastrosa e fallimentare delle politiche per i disabili».
Si sottolinea infine anche «la costante delegittimazione della Consulta da parte del suo stesso Presidente (l’assessore alle Politiche Sociali Giulio Riccio)», che «ne ha limitato attività e funzioni demotivandone le associazioni componenti».
Alla luce di tutto ciò, dunque, il Comitato di Gestione rassegna, come detto, le proprie dimissioni dalla Consulta, invitando al contempo «tutte le associazioni sensibili alle problematiche della disabilità ad aderire al costituendo Comitato di Lotta Permanente per la Difesa dei Diritti dei Disabili». (S.B.)
Federico Minutillo, tel. 339 7411009. feminut@tin.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- La complessità del "Dopo di Noi" e la logica dei diritti «Può esserci ancora la possibilità di abbandonare l’attuale sistema organizzativo dei servizi e, approfittando dell’occasione di attuare la Legge 112/16 sul “Dopo di Noi”, iniziare con coraggio un processo di…