È il sottotitolo del recente saggio “La mano nel cappello”, pubblicato dallo psicoanalista Angelo Villa, il quale – è stato scritto – «sa sostanziare la riflessione teorica con opportuni, circostanziati richiami a esperienze istituzionali di educazione e cura, presentate non in modo generico e impersonale, ma attraverso un’istantanea che coglie l’individuo malato nel momento in cui si impone alla nostra attenzione con un’espressione sintomatica»
È il quesito che dovrà porsi il pubblico di Torino, quando il 22 febbraio prossimo, andrà in scena “Almost Blue”, rappresentazione tratta dal romanzo di Carlo Lucarelli e curata dalla compagnia Affetti Collaterali, composta da attori vedenti e non vedenti. L’evento chiuderà la manifestazione “Torino in Braille”, promossa in occasione del bicentenario dalla nascita di Louis Braille, per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della disabilità visiva. Protagonista Carlotta Bisio, brava e versatile attrice, affetta da retinite pigmentosa, ma in genere non se ne accorge nessuno!
L’ha prodotta l’ANFFAS Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) ed è liberamente visionabile in internet. Un agile strumento per fornire semplici e rapide informazioni operative sulla gestione e la tutela degli adempimenti di cui si deve far carico l’amministratore di sostegno, figura introdotta in Italia all’inizio del 2004, per limitare ai casi estremi il ricorso all’inabilitazione e all’interdizione
Accade a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, dove è stato avviato un interessante progetto di integrazione nell’asilo nido privato Nuovo Sole. Venti bimbi con disabilità, quindi, che in genere vengono tenuti a casa o seguiti da insegnanti di sostegno, sono pronti a stare insieme a settanta loro coetanei non disabili, giocando e passando le giornate tutti allo stesso modo
«Vorrei vedere in TV, sentir parlare di un “disabile normale”. La persona che non sempre può frequentare la scuola, che difficilmente può lavorare, che a volte non può uscire per le eterogenee barriere: questo è il “normale disabile”»: lo scrive un nostro lettore, del quale riceviamo e ben volentieri pubblichiamo una riflessione, stimolata da un precedente intervento del presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) su come gli organi di informazione si occupano oggi di disabilità
Dieci visite guidate, dedicate ai non udenti, nell’ambito della mostra di Canaletto, celebre pittore vedutista settecentesco, in corso di svolgimento a Treviso fino al 19 aprile. Un’originale proposta voluta dall’ENS locale e avviata già nel novembre scorso, con notevole successo
Lo prevede un articolo della Legge 133/08, stabilendo appunto che per gli anni 2009, 2010 e 2011, ai dipendenti pubblici che andranno in pensione cinque anni prima e che si dedicheranno ad attività di volontariato, lo Stato continuerà a versare i contributi figurativi e il 70% dello stipendio, anziché il 50%. Tale disposizione non si applica per altro al personale della scuola
