Nasce un’associazione che vuole favorire il ciclismo tra i disabili
Si chiama Mǒvěo, l’ha fondata e la presiede Fabrizio Macchi, recordman dell’ora di ciclismo con disabilità in pista e verrà ufficialmente presentata il 23 marzo a Cesenatico, alla presenza di numerosi atleti paralimpici e di tre “padrini d’eccezione” come Davide Rebellin, Alex De Angelis e Alberto Tomba. Lo scopo principale è quello di trasmettere un messaggio in integrazione alle nuove generazioni e di favorire la pratica sportiva tra i giovani con difficoltà motorie