L’importanza dello sport come strumento di riabilitazione

Due gli obiettivi dell'incontro che si terrà il 27 marzo all'Ospedale di Montecatone presso Imola (Bologna), con i massimi vertici del Comitato Italiano Paralimpico: da una parte tracciare il bilancio degli ottimi risultati ottenuti dalla struttura emiliana in ambito di riabilitazione tramite lo sport; dall'altra siglare un accordo con lo stesso Comitato Paralimpico, che consenta a tutti i pazienti ricoverati e agli ex pazienti di proseguire senza difficoltà l'attività sportiva anche al rientro a domicilio

Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, sarà il 27 marzo all'Ospedale Montecatone presso Imola, per consolidare una collaborazione già ben avviataUna delegazione ufficiale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), guidata dal presidente Luca Pancalli – recentemente riconfermato nella carica per tutta la durata del quadriennio olimpico – sarà ospite, venerdì 27 marzo, dell’Ospedale di Montecatone presso Imola (Montecatone Rehabilitation Institute), in Emilia Romagna, visita propiziata già durante le Paralimpiadi di Pechino del 2008 dal responsabile del Dipartimento di Medicina Riabilitativa di Montecatone, Mauro Menarini, con un duplice obiettivo.
Da una parte, infatti, verrà presentato ai massimi dirigenti dello sport paralimpico nazionale il programma di Rieducazione attraverso il Gesto Sportivo (RGS) che l’Unità Spinale di Montecatone ha codificato all’interno del proprio percorso di cura, utilizzando quindi le diverse discipline sportive (nuoto, basket, tiro con l’arco, tiro a segno, tennis, ping pong, golf, handbike) come strumento di riabilitazione del paziente. Tale programma è un fiore all’occhiello per la struttura, che in questo modo ogni anno avvicina allo sport circa centocinquanta persone con disabilità, supportando gli istruttori sportivi specializzati – assegnati dall’Atletica Imola Sacmi Avis – con  un team di professionisti sanitari (medico, fisioterapista, terapista occupazionale, infermiere).
Inoltre si intende siglare un accordo tra Montecatone e Comitato Paralimpico che consenta a tutti i pazienti ricoverati e agli ex pazienti di avere accesso a uno sportello informativo CIP, allo scopo di ottenere ogni informazione utile a proseguire l’attività sportiva anche al rientro a domicilio. Si è infatti riscontrato che per molti pazienti il reperimento di informazioni dettagliate e aggiornate sulle opportunità di sport concretamente presenti sul loro territorio di provenienza si rivela particolarmente difficoltoso, considerando l’effervescenza del movimento dello sport per disabili, mentre sarebbe ottimale poter partire da Montecatone con contatti operativi già avviati. L’accordo prevederà anche che Montecatone e il CIP locale possano studiare altre modalità congiunte di azione, al fine di promuovere la pratica sportiva per le persone con disabilità.

All’incontro saranno presenti anche – oltre agli operatori del Team RGS di Montecatone – i giocatori di basket in carrozzina dell’Atletica Imola Sacmi Avis, il presidente del CIP Emilia Romagna Gianni Scotti, quello del CIP di Bologna Giovanni Preiti, il segretario generale del Comitato stesso Marco Giunio De Sanctis e il responsabile regionale per l’Emilia Romagna della Federazione Italiana Golf Disabili, Giancarlo Berardi. È prevista anche una conferenza stampa (ore 11.30), presso la sala riunioni dell’Ospedale di Montecatone. (C.C.)

Per ulteriori informazioni: Claudia Corsolini, Dipartimento Reinserimento di Montecatone Rehabilitation Institute, tel. 0542 632850, corsolini@montecatone.com.
Share the Post: