Si chiamavano esami di maturità, ora sono gli esami di stato e in questo periodo dell’anno viene emanata un’Ordinanza Ministeriale che ne detta le norme. In tale provvedimento vi è un articolo specificamente dedicato agli alunni con disabilità. Vediamo dunque ciò che riprende quanto già definito negli anni scorsi e quali sono invece le novità
È questa la provocazione lanciata dall’AIAS di Verona e dalla compagnia Punto in Movimento, in vista della rappresentazione teatrale, il 19 aprile nella città scaligera, di “Delitto a Villa Roung”, adattamento da una pièce di Achille Campanile. Si parla di provocazione perché il messaggio riguarda alcuni attori con grave disabilità, impegnati però non in uno spettacolo all’insegna della riabilitazione o dell’integrazione sociale, ma in un vero evento culturale, che risponde ai canoni di una reale ricerca espressiva
Un gruppo che raccoglie al proprio interno numerose persone con disabilità e non, liberamente collegate in un percorso artistico di poesia e prosa, finalizzato alla loro crescita sociale e culturale, oltre che allo stesso benessere psicofisico. Sono “I Mille Volti” di Milano che oltre ad avere già ottenuto vari riconoscimenti, presentano i loro testi in una serie di incontri, con accompagnamento musicale. Il prossimo si avrà il 19 aprile a Milano, si intitolerà “Con gli occhi del cuore…” e ruoterà intorno a “Passincontro”, libro curato da Maria Teresa Mosconi
Questa volta accade a Ischia, la celebre isola del Golfo di Napoli, dove l’Amministrazione Comunale ha pensato bene di collocare i nuovi pali della pubblica illuminazione proprio al centro degli scivoli realizzati per dare alle persone con disabilità la possibilità di accedere ai marciapiedi… E non è una novità, se è vero che lo scorso anno i cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani erano stati posti all’interno delle aree riservate agli automobilisti con disabilità…
Le donne con disabilità risultano ancora più discriminate sul lavoro di quanto non lo siano i già discriminati uomini con disabilità! Un dato, questo, emerso chiaramente anche da una specifica ricerca curata a Torino dall’ASSOT (Agenzia per lo Sviluppo del Sud-Ovest di Torino) e dal Servizio Provinciale Inserimento Lavorativo Disabili. Lo studio è stato presentato nel corso di un seminario tenutosi nel capoluogo piemontese e dedicato ai problemi delle donne lavoratrici
Marcia non competitiva di 12 chilometri, che ogni anno raduna più di 30.000 persone, la Camminata dell’Amicizia di Bosisio Parini (Lecco) giungerà il 19 aprile alla sua trentaseiesima edizione, consentendo all’Associazione La Nostra Famiglia – che ne è la promotrice – di raggiungere nuovi importanti obiettivi di solidarietà in Italia e all’estero
Dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) alla Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone, fino all’Auser – la principale organizzazione italiana impegnata sul fronte della terza età – sono già numerose le posizioni analoghe a quella espressa nei giorni scorsi dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap): destinare il cinque per mille alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo rischia di mortificare e ridimensionare le attività di tante organizzazioni che lavorano per le fasce più deboli della popolazione, come si è visto tra l’altro, nei giorni scorsi, proprio con il gran lavoro svolto da molte di esse in Abruzzo
Cambiare la vita dei bimbi con disabilità è possibile solo se si offrono servizi di qualità che accanto alla promozione delle potenzialità del bambino tutelino la famiglia nel suo bisogno di sostegno, ascolto e sollievo. Ben lo dimostra il Progetto Nemo – promosso dall’Associazione L’abilità e ispirato al celebre pesciolino con una pinna atrofica dei cartoni animati – rivolto appunto a creare servizi concreti in favore dei bambini con disabilità e delle loro famiglie. Se ne parlerà il 20 aprile a Milano, nel corso di un convegno, durante il quale verranno anche presentate due ricerche sui bimbi con disabilità migranti
Apprezzabile l’esplicito accenno agli alunni con disabilità, inserito dal ministro dell’Istruzione Gelmini nel decreto riguardante la ripresa delle attività didattiche in Abruzzo, dopo il terremoto. L’auspicio è che questo indichi concretamente un atteggiamento nuovo e una maggiore attenzione per i diritti di tutti gli alunni con disabilità – italiani e migranti – anche in tempi di normalità
