Informare e… tenere in forma cuore e cervello

«Si può dire che parlare di "Informahandicap" o di "Handicap in forma" dia più o meno lo stesso risultato perché informarsi, documentarsi, ricercare con curiosità e intelligenza dentro la realtà complessa del proprio territorio è l'arma migliore per mantenere interesse attorno al tema della disabilità e "mantiene in forma" soprattutto i diretti interessati». Partendo da tali concetti, il Settore Politiche Sociali della Provincia di Cremona presenterà il 23 aprile una ricerca sull'integrazione sociale e scolastica, oltre a un nuovo portale di informazione sulla disabilità, rivolto alle famiglie, agli operatori e ai cittadini

Persona sale in casa tramite un montacarichi«Come abbiamo imparato a scuola, cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Parlare quindi di Informahandicap o di Handicap in forma dovrebbe dare lo stesso risultato… ed è certamente così, perché informarsi, documentarsi, ricercare con curiosità e intelligenza dentro la realtà complessa del proprio territorio è l’arma migliore per mantenere interesse attorno al tema della disabilità, che non facendo rima con sicurezza, spesso corre il rischio di sparire dall’agenda politica. E per “mantenere in forma” soprattutto i diretti interessati, laddove la disabilità non è solo un fatto di assistenza, di servizi o di pensioni, ma anche di cultura, per avere risorse nel cuore e nel cervello durante il difficile cammino dentro e attorno ai nodi della diversità, della malattia, del limite».

Viene presentato così, dal Settore Politiche Sociali della Provincia di Cremona, l’incontro di giovedì 23 aprile nella città lombarda (Sala del Teatro di Palazzo Trecchi, Via Trecchi, 20, ore 15-20), denominato appunto Handicap in forma, che servirà a presentare una ricerca sull’integrazione sociale e scolastica nella Provincia di Cremona, oltre che il nuovo portale di informazione sulla disabilità rivolto alle famiglie, agli operatori e ai cittadini.

Per l’occasione interverranno il presidente della Provincia di Cremona Giuseppe Torchio, l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Anna Maria Rozza, insieme a Rossella Piccinini e Andrea Pancaldi della Società Cooperativa IRESS di Bologna (Istituto Regionale Emiliano-Romagnolo per i Servizi Sociali e Sanitari, la ricerca applicata e la formazione) e a Giovanni Merlo, direttore della LEDHA di Milano (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità). (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Servizio Politiche Sociali della Provincia di Cremona (Maria Josè Compiani), tel. 0372 406337, politiche.sociali@provincia.cremona.it.
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