I dipinti di Vittorio in mostra a Portogruaro

Verrà inaugurata sabato 9 maggio a Portogruaro, in provincia di Venezia (Sala Caminetto della Villa Comunale, ore 11.30), una mostra dei quadri realizzati da Vittorio Menditto.
Ma chi è esattamente questo artista? Cediamo la parola a Claudia Corsolini del Dipartimento per il Reinserimento del Montecatone Rehabilitation Institute di Imola (Bologna). «Vittorio Menditto è un ragazzo di appena diciotto anni che per dipingere usa un metodo non del tutto classico o tradizionale: a causa di un incidente, infatti, egli è tetraplegico, cioè non in grado di muovere gli arti ed è stato proprio durante il ricovero all’Ospedale di Montecatone (specializzato nella riabilitazione di persone con lesione midollare) che Vittorio ha incontrato per la prima volta il suo “maestro” Vincenzo Gualtieri, pittore anch’egli tetraplegico e insegnante del laboratorio di pittura proposto ai pazienti. Con la guida di Gualtieri, dunque, Menditto ha imparato a dipingere con un caschetto al quale è attaccato il pennello: il suo primo quadro è stato un bellissimo paesaggio».

«Successivamente al ricovero ospedaliero – continua Corsolini – Vittorio ha continuato a coltivare la propria passione per la pittura, con la collaborazione dei professori di scuola e della mamma, migliorando tecnica e abilità fino ad arrivare a proporre questa personale, in cui il tema paesaggistico rimane in grande evidenza».
Il laboratorio di pittura a Montecatone è realizzato con il contributo della Fondazione Montecatone ONLUS e la collaborazione di un’insegnante dell’Istituto Comprensivo 6 di Imola, nonché dei volontari del Club delle Arti Reggiane, dell’Auser di Imola e di gruppi scout imolesi. La mostra di Vittorio Menditto è la prima occasione in cui un artista formato nel laboratorio si presenta al pubblico. (S.B.)