Si concluderà domenica 10 luglio a Bologna, alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris (Via Altura, 3), La conquista della felicità, settima edizione dell’ormai tradizionale rassegna estiva promossa dall’Associazione degli Amici di Luca (se ne legga la presentazione nel nostro sito, cliccando qui).
L’iniziativa – da sempre collocata all’interno delle manifestazioni estive promosse dal Comune di Bologna – è nata con l’intento di creare “un ponte” tra la comunità e la Casa dei Risvegli Luca De Nigris dell’Azienda USL di Bologna, l’innovativo centro per giovani e adulti con esiti di coma e stato vegetativo, che ospita al proprio interno anche uno spazio delle arti. Come da sette anni a questa parte, ogni incontro si compone di diversi momenti, per permettere alla popolazione della struttura di aprirsi in una riflessione artistica a chiunque voglia condividerla.
Ad ogni incontro, poi, corrispondeva quest’anno una frase esplicativa sul tema della felicità, pronunciata da un personaggio celebre e quella scelta per l’appuntamento conclusivo del 10 luglio è di Roberto Benigni, ovvero: «La felicità non sta nell’assenza dei contrasti, ma nell’armonia dei contrasti. È questa armonia a essere costruttiva. Se uno vedesse quello che ero vent’anni fa non mi riconoscerebbe».
Si comincerà dunque alle 17, per l’ora del thè e della musica, con Gli Amici di Massimo Carpani, ex ospite della Casa dei Risvegli Luca De Nigris, che si esibirà con alcuni allievi della sua scuola musicale di Vidiciatico (frazione di Lizzano in Belvedere, in provincia di Bologna).
Seguiranno poi i Laboratori scientifici, con l’associazione Sofos, Gli Amici della Scienza, mentre il gran finale (ore 21) sarà affidato al noto duo di attori comici formato da Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica, che presenteranno la loro Insolita lezione di anatomia.
«Il bilancio della rassegna è positivo – dichiara Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma degli Amici di Luca – e anche quest’anno abbiamo avuto amici artisti che si sono esibiti gratuitamente, integrandosi con operatori ed ex ospiti della Casa dei Risvegli Luca De Nigris. Il pubblico ha mostrato ancora una volta la sua vicinanza e disponibilità a partecipare – anche se non direttamente coinvolto – a serate di intrattenimento in un luogo di cura. Credo che per la prossima edizione, partendo anche un po’ prima, potremo ancora migliorare la nostra proposta».
«Sono poi particolarmente contento – conclude De Nigris – di avere con noi Malandrino e Veronica, che in tutti questi anni ci sono stati molto vicini nel percorso che ha portato alla creazione della struttura innovativa presso l’Ospedale Bellaria. Ricordo con particolare affetto Paolo Maria Veronica di cui Luca [a Luca De Nigris è intitolata la Casa dei Risvegli, N.d.R.] era un grande fan, ai tempi del Padre Buozzi Show a Bologna Sogna. Erano entrambi appassionati di Topolino e gareggiavano su chi aveva più informazioni ed era più preparato sul personaggio disneyano. Conservo ancora un disegno che Veronica inviò a Luca come affettuoso augurio di guarigione, quando era ricoverato in Austria». (S.B.)