«Qualcuno che innanzitutto ascolta e segue il proprio desiderio», aggiungono gli organizzatori dell’undicesimo Festival Internazionale delle Abilità Differenti, in corso di svolgimento in Emilia Romagna. Una manifestazione che si intitola proprio “Cercando libertà” e che fino al 28 maggio presenterà numerosi spettacoli, incontri, laboratori e convegni a Carpi (Modena), Correggio (Reggio Emilia), Modena e Bologna
Decisamente paradossale quanto accaduto alla persona responsabile dello Sportello Diritti delle Persone Disabili dell’Università La Sapienza di Roma: premiata infatti per un progetto che affronta le questioni dell’inserimento e delle pari opportunità delle persone con disabilità in ambito universitario, non ha potuto ritirare il premio stesso, alla presenza dei ministri Mara Carfagna e Renato Brunetta, in quanto il palco era alto trenta centimetri e senza scivoli. È successo al Forum PA 2009, alla Nuova Fiera di Roma
È quello degli attori con disabilità dell’Accademia L’Arte nel Cuore di Roma, primo progetto europeo di educazione artistica aperto a persone con disabilità, insieme ai loro coetanei “normodotati”, che il 18 maggio inaugurerà la propria nuova sede nel corso di una conferenza stampa, durante la quale verrà anche presentato il prossimo spettacolo “Shakespeare a parte”, realizzato nell’Accademia con la regia di Francesca Draghetti
È particolarmente intelligente la scelta degli organizzatori dei “Sette peccati capitali”, festival in corso a Lodi fino al 17 maggio, dedicato quest’anno alla lussuria, di prevedere uno specifico incontro, proprio nella giornata di chiusura di domenica 17, al tema “La lussuria negata: sessualità e disabilità”, momento prezioso per parlare delle varie forme di esclusione e pregiudizio che coinvolgono le persone con disabilità anche nella sfera degli affetti e della sessualità. Vi interverranno gli studiosi e scrittori Matteo Schianchi e Andrea Mannucci
Bambini, donne e naturalmente persone con disabilità, i “più poveri tra i poveri”: saranno certamente queste le fasce di popolazione più colpite dai mancati impegni assunti dai governi europei sui finanziamenti rivolti ai Paesi in via di sviluppo. Lo denuncia un rapporto presentato a Bruxelles dalla Confederazione CONCORD, rispetto al quale Terre des Hommes International dichiara: «Siamo lontanissimi dagli obiettivi fissati dall’ONU per il 2015 con gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio». E tra chi ha “tagliato” di più vi è proprio l’Italia, dato sorprendente anche perché investire nella cooperazione allo sviluppo potrebbe servire a frenare l’emigrazione dai Paesi impoveriti o in guerra…
È questo l’obiettivo del progetto europeo “My opinion My vote”, promosso e coordinato dall’associazione italiana AIPD (Associazione Italiana Persone Down), che guarda a tutte le persone con disabilità intellettiva del vecchio continente – circa un milione – per consentir loro l’esercizio consapevole del diritto di voto sin dalle prossime Elezioni Europee, come anche prescrive la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
Accadrà dal 18 al 22 maggio, con la visita di studio promossa nell’ambito del programma europeo LLP (Lifelong Learning Programme), che coinvolgerà quindici persone impegnate nel proprio Paese in attività di alta responsabilità a livello scolastico. E per il Comune in provincia di Modena sarà motivo di legittimo orgoglio presentare gli accordi di programma e le “buone pratiche” di lavoro in rete attuate sul proprio territorio, nel segno dell’inclusione degli alunni con disabilità
